Roma - Si celebra oggi, 17 febbraio, la Giornata Internazionale del Gatto. L’evento nacque nel 1990 su iniziativa di Claudia Angeletti, giornalista ‘gattofila’ che quell’anno lanciò un referendum tra i lettori della rivista “Tuttogatto” per dedicare 24 ore a questi affascinanti animali. Vincente risultò la proposta della signora Oriella Del Col che scelse il  17 di febbraio per questi motivi:

1.      febbraio è il mese governato dal segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole;

2.      tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia;

3.      il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore;

4. Secondo gli antichi romani il 17, in lettere, è XVII, anagrammato 'VIXI', ossia ho vissuto, cioè sono morto. E allora per un micio, creatura magica, vale benissimo  “1 vita per 7 volte”.

In diverse città d’Italia si celebrano, quindi, gli amici felini con iniziative finalizzate a coccolarli e a viziarli un po’. Oggi e domani, 18 febbraio, è possibile donare ai gatti del rifugio di via Schievano, a Milano, un regalo veramente speciale con il “Pappa Day”, organizzato dall’associazione Mondo Gatto. Una giornata speciale, tutta dedicata ai mici, è inoltre in programma domenica 23 febbraio a Brescia: appuntamento dalle 15 in corso Zanardelli con  i volontari di Enpa Onlus Sezione di Brescia con ben due concorsi in programma (uno fotografico e il secondo di creatività, riservato agli under 15). La Festa del gatto durerà per  tutta le settimana: giovedì 20 febbraio al Museo del Manifesto Cinematografico di via Gluck a Milano l’Oipa organizza l’incontro “Il gatto: leggende e misteri”, un vero e proprio viaggio attraverso i miti e le leggende alla scoperta dell’animale più ‘misterioso’ ma anche affettuoso della storia: il gatto, ovviamente.

 
In occasione di questa ricorrenza, oltre alla scusa per fotografare il proprio gatto e colonizzare  i propri profili social senza sentirsi troppo in colpa, anche nella Capitale si svolgeranno iniziative a favore dei gattini meno fortunati e di chi si prende cura di loro. Questa sera, per il terzo anno di fila, Roma ospiterà Les Chats Musiciens III, concerto di beneficenza per aiutare i volontari che supervisionano le tante colonie feline della Capitale. L’evento si svolgerà alle 20.30 al circolo culturale L’Universale di via Caracciolo 12. Alla fine verranno dati dei premi per i più generosi. L’intero ricavato dell’iniziativa andrà a favore della Colonia Felina. Ben venga dunque, che anche il felino domestico abbia la sua festa, una giornata a lui dedicata che serva innanzi tutto a sfatare varie maldicenze, dure a morire. La festa può dunque essere l' occasione di riscatto e valorizzazione di questo animale che spesso ha ispirato grandi artisti che gli hanno dedicato libri, poesie e componimenti musicali. In ogni caso ricordiamo che festeggiare i gatti non è una peculiarità dei nostri giorni: abbiamo testimonianze di “feste” del gatto presso l’Antico Egitto, i Celti, le civiltà pre-colombiane, ma anche in India e in Giappone dov’è tuttora venerato. Auguri a tutti i gatti!