L’evento, che si celebra il 25 aprile in tutto il mondo su iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, vede i militari della Capitaneria di Roma Fiumicino impegnati per la sicurezza della balneazione, soprattutto nella stagione balneare, per la cultura della sicurezza e della prevenzione

Fiumicino (Rm) - La Capitaneria di porto partecipa alla Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento che si celebra ogni anno il 25 aprile su iniziativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il World Drowning Prevention Day lo ha sancito con una risoluzione approvata il 28 aprile del 2021.

Uno dei pilastri del Corpo delle Capitanerie di porto è infatti la sicurezza della balneazione e tutti i giorni, soprattutto nella stagione balneare, gli uomini e le donne della Guardia Costiera profondono il massimo impegno nella diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione.

È infatti molto importante che tutti gli utenti mettano in atto comportamenti corretti e sicuri, perché la maggior parte degli incidenti possono essere prevenuti attraverso comportamenti improntati alla massima sicurezza. 

Quotidianamente i militari della Guardia Costiera pattugliano le acque e le spiagge del litorale di giurisdizione ai fini preventivi e da inizio luglio sono state dodici le percorse soccorse dalla Capitaneria di Porto di Roma e purtroppo quattro i decessi. 

Il Comandante C.V. Silvestro Girgenti, ai microfoni di Radio Roma TV, (https://www.radioroma.tv/2024/07/24/il-mare-e-le-precauzioni-da-prendere/ ) ha ricordato le regole fondamentali per una fruizione sicura del mare iniziando dall’informarsi direttamente sulle condizioni meteorologiche ed evitando quindi di uscire in mare se le previsioni e le condizioni in atto sono sfavorevoli. 

Evitare, ancora, di svolgere attività balneari in maniera isolata e attenersi sempre ai segnali di pericolo e anche a quelli esposti presso gli stabilimenti balneari (bandiere rosse) e alle indicazioni dei responsabili del servizio di salvamento. 

Si ricorda, infine, in caso di necessità di chiamare il numero di emergenza della Guardia Costiera 1530 e di consultare per ulteriori consigli specifici per la balneazione, per i diportisti e per le immersioni subacquee il sito www.guardiacostiera.it.