Giornata nazionale della psicologia: il 10, 11 e 12 ottobre incontri gratuiti a Ostia e Infernetto
In questa occasione aderirà infatti all’iniziativa “studi aperti” promossa dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) e patrocinata dal Ministero della Salute. Nei giorni 10, 11 e 12 Ottobre presso le due sedi del centro, a Lido di Ostia e nel Quartiere Infernetto di Roma, sarà possibile fissare degli incontri informativi gratuiti con le psicologhe e psicoterapeute del Centro. Un’occasione per chi desidera “ascoltarsi ad ascoltare”, dare senso ai propri vissuti emotivi o semplicemente capire di più della psicoterapia.
"Come centro che si occupa dal 2004 anche di sostegno psicologico a bambini e ragazzi, di psicoterapia familiare e di parent-training, siamo molto sensibili alla tematica - spiega Nadia Riccioli, fondatrice e responsabile – pertanto reputiamo fondamentale sensibilizzare ed informare il territorio rispetto ad un argomento che rappresenta ancora un tabù per molti."
"C’è ancora un forte pregiudizio nei confronti della psicologia, chi va dallo psicologo è “matto” ed si prova quasi vergogna nel farlo - prosegue Laura Feci, fondatrice e responsabile – noi crediamo piuttosto che, chi sceglie di iniziare un percorso di consapevolezza con l’aiuto di uno psicoterapeuta, è una persona che vuole mettersi in ascolto di sé stessa e degli altri intorno a sé. Per tale motivo abbiamo aderito con piacere all’iniziativa “studi aperti” al fianco del CNOP e dall’Ordine degli Psicologi del Lazio."
Per dare maggiore forza al messaggio e sostenere concretamente la campagna, l'Associazione Il Mago di Oz Onlus ha previsto tre giornate in cui sarà possibile prendere appuntamento per incontrare gratuitamente gli psicologi del Centro.
"Nei giorni 10, 11 e 12 Ottobre il nostro staff di psicologi e psicoterapeuti, che quotidianamente si occupano di sostenere bambini e ragazzi con difficoltà e le loro famiglie, saranno a disposizione per incontrare chi desidera capire di più in cosa consiste un percorso di sostegno psicologico" - spiega Laura Feci.
"Siamo consapevoli di quanto siano ancora fortemente radicate false credenze in merito alla figura dello psicologo - conclude Laura Feci – per questo abbiamo lanciato su Facebook, in modo provocatorio, l’#nonseimatto. Scegliere, in un momento particolare della propria vita, quando si sente fatica emotiva, difficoltà nell’affrontare alcune situazioni, smarrimento o disagio, di farsi guidare nel ritrovare la serenità, non deve essere vissuto come motivo di vergogna, piuttosto come il più grande regalo che una persona possa fare a sé stessa. Chi va dallo psicologo non è matto ma è una persona coraggiosa che vuole prendersi cura di sé”.
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