OSTIA – Tre fendenti: alla coscia, al fianco e ad un braccio. Poi abbandonato in un lago di sangue. Sono state le urla disperate della giovane vittima a richiamare l’attenzione dei residenti di via Antonio Zotti che hanno subito chiamato il 112. Quando i Carabinieri sono giunti sul posto hanno trovato Gianfranco C., un 25enne di Ostia, residente in via Costanzo Casana, steso a terra, ferito da tre coltellate. Il ragazzo, secondo la ricostruzione dei militari, si stava recando, intorno alle 22.30, a trovare un amico che abitava nella viuzza di Ostia Ponente quando un altro giovane, suo coetaneo, lo ha avvicinato urlandogli contro insulti di ogni genere. Dalle parole in un attimo si è passati ai fatti: l’uomo ha tirato fuori un grosso coltello aggredendo il 25enne e ferendolo in diversi punti del corpo. Gli abitanti di via Zotti, sentite le urla, hanno allertato l’Arma che, arrivata sul luogo dell’aggressione, ha trovato a terra solo la vittima. Il giovane, trasportato d’urgenza all’ospedale Grassi di Ostia, è stato poi subito operato al braccio, la ferita più grave riportata: per lui 25 giorni di prognosi. Ignote al momento le ragioni dell’efferato episodio. Il 25enne, segnalato in passato solo per uso di stupefacenti, ha dichiarato di non aver riconosciuto il suo aggressore. I Carabinieri di Ostia stanno indagando a tutto campo. L’accoltellamento è avvenuto in una zona poco distante di Nuova Ostia, dove un altro giovane, Marco Salera, era stato freddato con un colpo di pistola al petto il 2 luglio scorso.