Sono stati più di cento i ragazzi degli istituti Paolo Baffi e Leonardo da Vinci che hanno partecipato all’incontro che si è svolto presso l’aula consiliare Karol Wojtila



Fiumicino (Rm) – ‘Bullismo No Grazie!’ ha dato il titolo al convegno che si è svolto venerdì 12 aprile presso l’Aula Consiliare del Comune di Fiumicino, al quale hanno partecipato più di cento studenti provenienti dagli istituti scolastici di Fiumicino, il Paolo Baffi e Leonardo da Vinci. 

 “Un incontro importante per approfondire temi che riguardano anche la nostra città, che contribuisce a creare consapevolezza delle proprie azioni, presupposto di ogni momento civico ad alta intensità.- ha dichiarato il sindaco Mario Baccini durante il suo intervento - E’ fondamentale riuscire ad essere consapevoli di come stare insieme trasferendo la giusta energia, quella positiva, piuttosto che cercare di rubarsela a vicenda con parole e gesti offensivi che ledono la dignità degli individui; guardare all’altro non come ad un avversario, ma piuttosto come ad una persona con la quale fare un percorso condiviso. Il convegno di oggi rappresenta un’altra pietra miliare per la costruzione di una città importante ed inclusiva” ha concluso il sindaco ringraziando Sua Eminenza Reverendissima Francesco Coccopalmerio per il suo intervento su un tema così delicato, col presupposto di una riflessione molto intensa che Sua Eminenza ha intrapreso con i ragazzi presenti sottolineando l’importanza di doversi concentrare su un sentimento positivo fatto di soddisfazione per le gioie altrui.


“In quest’aula, solitamente prestata alla politica, si svolgono i dibattiti tra maggioranza e opposizione in cui si affrontano temi per il bene della città. - ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini che ha ringraziato per la presenza in aula i dirigenti scolastici, le Forze dell’Ordine, la Polizia Locale e le Associazioni del territorio. 


“Oggi abbiamo deciso di aprire la sala anche a voi ragazzi perché una città che cresce ha bisogno anche di un confronto diretto. Approfondire un tema così importante, è sicuramente un modo per contribuire allo sviluppo psicoemotivo dei giovani” ha concluso il presidente Roberto Severini nel ringraziare Barbara Cerusico, presidente dell’Associazione ‘Donne per la Sicurezza Ets’, Maria Antonietta Daloia, presidente dell’Associazione ‘La Svolta Aps’ che hanno curato l’evento collaborando alla sua riuscita.


“Il bullismo segna la vita di molti giovani ed è un problema che non possiamo ignorare perché ogni giorno in una scuola o in una comunità ci sono ragazzi che soffrono in silenzio, vittime di violenze fisiche e psicologiche. Come spesso si tende a pensare il bullismo non è una fase di crescita, un gioco da ragazzi, ma un atto di violenza che infligge ferite profondee lascia cicatrici indelebili nell’anima di coloro che ne sono vittime, facendole sentire sole, indifese e molto spesso ingiustamente colpevoli di ciò che accade - ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Monica Picca relatrice dell’incontro.


“Oggi non abbiamo parlato solo però di chi subisce il bullismo ma anche di coloro che lo perpetrano, quindi dei bulli stessi. Abbiamo diffuso in aula un cortometraggio molto incisivo del regista Giuseppe Sciarra, che ha messo in risalto il male che il bullismo può arrecare utilizzando un linguaggio forte, proprio per arrivare nel profondo degli spettatori e mettere in risalto che, certe dinamiche non sono un gioco ma rovinano la vita di tutti i soggetti coinvolti” ha concluso l’assessore che ha ringraziato la partecipazione delle scuole, ogni giorno impegnate in un ruolo fondamentale di sensibilizzazione e di accompagnamento al giusto rispetto delle regole, della legalità e dell’affettività.


Hanno partecipato, inoltre, come relatori, il professor Matteo Villanova dell’Osservatorio Laboratorio Tutela Rispetto Emozionale Età Evolutiva (O.L.T.R.E.E.E.), la professoressa Rosa Maria Lacerenza neuropsichiatra infantile, l’avvocato Alessandro Verrico e il dottor Stefano Battista, medico d'urgenza.