Monaco – Il 14 settembre del 1982, a seguito di un terribile incidente d'auto che la vide alla guida insieme alla piccola Stephanie che ne uscì indenne, morì una delle più belle e carismatiche attrici del mondo, che stregò Hollywood e conquistò il cuore del principe Ranieri di Monaco.


Grace Kelly nata a Filadelfia da una delle più importanti famiglie della città, esordì nel 1951 con una parte secondaria nel film “La 14esima ora” di Henry Hataway.

 

Ma a scoprire e valorizzare in pieno il suo talento fu un anno dopo Alfred Hitchcock,che per lei coniò l'ossimoro “Ghiaccio bollente” per descrivere la sua algida bellezza e sensualità, le affidò il ruolo di protagonista in «Delitto Perfetto», e poi nella «Finestra sul Cortile» e in «Caccia al Ladro», interamente ambientato sulla Costa Azzurra, un luogo che avrebbe cambiato il suo destino. Era il ’54 quando riuscì conquistarsi l’ambita statuetta dell’Oscar come miglior attrice protagonista nella «Ragazza di Campagna» di George Seaton. Ma fu l’anno successivo, il 1955, a segnare la svolta più clamorosa della sua vita. Invitata al Festival di Cannes, Grace incontrò l’uomo che avrebbe sposato il principe Ranieri, rinunciando al cinema.

Il matrimonio fu trasmesso dalla Mgm che realizzò uno speciale di 31 minuti visto da tre milioni di telespettatori nel mondo.

 

A distanza di 30 anni, Hollywood ha deciso di omaggiare il “Cigno” con un film diretto da Olivier Dahan ed interpretato da Nicole Kidman intitolato “Grace di Monaco”. La storia è interamente incentrata sulla figura di Grace principessa e mamma di Carolina ed Alberto.

 

La principessa del cinema ha lasciato un segno con la sua eleganza, e la sua grazia così diafana tanto da diventare un modello di comportamento e di stile non solo per le altre attrici ma anche per la gente comune che ancora la ricorda con affetto.