Green hill, morto un cucciolo di beagle dopo la liberazione
Una brutta notizia da Green Hill. Uno dei beagle liberati dall’allevamento di Montichiari è deceduto mentre un altro versa in gravissime condizioni. La notizia è stata resa nota dalle associazioni Lav e Legambiente che stanno eseguendo la disposizione della Procura della Repubblica di Brescia per l'affido dei cani sequestrati.
Sono stabili, invece, le condizioni dei due cuccioli ricoverati dall’unità mobile di soccorso dell’Enpa, Isotta, presso una struttura veterinaria. Isotta, guidata dal caponucleo delle Guardie zoofile Enpa di Caserta, è tuttora presente a Montichiari per coadiuvare le operazioni di affidamento dei beagle.
I veterinari preposti al controllo pre-affido per conto di Lav e Legambiente - custodi giudiziari dei beagle dell’allevamento, sotto sequestro probatorio dal 18 luglio scorso, avevano infatti predisposto il ricovero di due cuccioli presso una clinica veterinaria perché ritenuti inidonei all’affidamento a famiglieaffinché ricevano le cure necessarie. I due beagle al momento della visita presentavano patologie in atto o esiti di gravi patologie e erano stati trasferiti.
Già impegnata nel soccorso alla popolazione e agli animali colpiti dal sisma in Emilia, l’unità mobile dell’Enpa, presente a Montichiari fin da venerdì 27 luglio quando ha preso il via la liberazione dei cani, sta coadiuvando le operazioni di affidamento dei beagle. L’Enpa e tutti gli animalisti e i cittadini si augurano che la pronta guarigione dei cuccioli coroni il grande sforzo in atto a Montichiari.