Fiumicino - 850 lavoratori precettati con l'obbligo di restare in servizio anche senza aver percepito stipendi arretrati e la 14esima. E' la situazione drammatica degli operatori dell'azienda GroundCare dichiarata in fallimento dalla sentenza del tribunale di Civitavecchia lo scorso 28 maggio. Una decisione quest'ultima saputa solo attraverso degli articoli letti su internet perché come sottolineato dagli stessi lavoratori non vi è stata alcuna comunicazione a riguardo. Immediato dunque il coinvolgimento da parte dei sindacati che ormai da due giorni sono in presidio fisso in via dell'Aeroporto insieme ad alcuni degli 850 lavoratori di una delle più grandi società di handling attiva all'aeroporto di Fiumicino e Ciampino dedita al carico e scarico dei bagagli, alla biglietteria e ai servizi aeroportuali a sostegno dei passeggeri, che ora deve affrontare delle ripercussioni catastrofiche. Dalle 15.30 di oggi pomeriggio è in corso una riunione ai vertici per discutere del destino delle 850 famiglie che ormai da due mesi vivono in una condizione di disagio pronti a combattere per vedere i propri diritti riconosciuti.