Fiumicino - Nessuna speranza per gli 850 lavoratori della società più grande di handling nell'aeroporto di Fiumicino e Ciampino che ormai da 3 giorni sono in presidio fisso in via dell'aeroporto di fronte alla sede di Adr. Dopo la riunione ai vertici che ha avuto luogo ieri pomeriggio si è arrivati alla conclusione che per gli operatori della GroundCare, dichiarata in fallimento dal tribunale di Civitavecchia lo scorso 28 maggio non ci sarà alcun rimborso relativo agli stipendi arretrati ancora non ricevuti e la 14esima nonostante abbiano ancora l'obbligo di restare in servizio.

 
Al momento i sindacati sono in assemblea per trovare una soluzione che possa essere di aiuto ai lavoratori ed impedire così disagi anche negli aeroporti come è successo ieri a Ciampino dove a causa dello stato di agitazione del personale della GroundCare centinaia di passeggeri sono rimasti a terra per i voli cancellati e un boing 737/800 della Ryanair parcheggiato in una piazzola di sosta, senza i cosiddetti tacchetti sotto i pneumatici che normalmente mantengono il mezzo bloccato, è andato ad urtare con la coda accidentalmente forse spostato dal vento contro un edificio dei vigili del fuoco. Per fortuna nessun passeggero era a bordo e non sono stati registrati ne grandi danni ne feriti.