Guerra ai rifiuti, Marino: “Da oggi i mezzi Ama tracciati tramite gps”
Ostia – “Da oggi i mezzi Ama saranno tracciati tramite gps per monitorare la raccolta dei rifiuti a Roma. Un sistema che consente di controllare i percorsi svolti dai mezzi e migliorare nettamente il servizio”, annuncia sul suo profilo Facebook il sindaco di Roma Ignazio Marino. Una ‘rivoluzione’ attesa dai cittadini della Capitale e del X municipio, che anche oggi, martedì 21 luglio, lamentano la mancata raccolta dei rifiuti. Da Ostia all’Axa all’Infernetto passando per Dragona e Ostia antica i residenti, con un clic degli smartphone, documentano i cumuli di immondizia presenti nelle strade. In via Francesco Storelli, a due passi da piazza Gasparri, Nuova Ostia, accanto ai cassonetti e alla campana per il vetro a disposizione degli inquilini dei condomini di via Antonio Forni, a terra vi sono mucchi di rifiuti, scatoloni e ogni genere di sporcizia.
Il consorzio Axa, da parte sua, denunciando il flop del porta a porta nei quartieri limitrofi, fa sapere in una nota pubblicata sul proprio sito: “Poi per forza i ‘porta-a-portini" vengono a scaricare l'immondizia nei cassonetti dell'Axa, che così in mezz'ora si riempiono, dopo un'ora tracimano e poi i sacchi vengono lasciati per terra”. Una situazione che nel quartiere dell’entroterra lidense si trascinerebbe ormai da oltre una settimana. Nei giorni scorsi il sindaco Marino, ospite della sede Ama per presentare il nuovo sistema di controllo in tempo reale di tutti i mezzi per la raccolta dei rifiuti, aveva ‘sorpreso’ i presenti affermando che “O Ama pulisce la città o ci rivolgeremo ad altri soggetti”, riferendosi a soggetti privati. A questo riguardo, infatti, il primo cittadino aveva citato Parigi e Londra dove, aveva spiegato, “a un certo punto hanno messo a gara nei vari municipi il servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti”. Per ora il servizio resta compito dell’Ama, ma è partito il monitoraggio di mezzi e dipendenti. “Capisco perché Marino non piace a tanti, troppo ruvido, poco diplomatico ma era ora che si iniziasse a far rispettare le regole senza falsi pietismi”, commenta sui social M.C.M., internauta. E A.M.: “questa è una cosa ottima”. Ma A.M., stesse iniziali ma un po' scettico: “Mah ti dirò, a me sembra poco capace di gestire una grande città come Roma però diamogli tempo, magari ci farà cambiare idea. Lato trasporto pubblico devo dire che è un disastro e tra l'altro in campagna elettorale ha fatto promesse roboanti che non sta rispettando in alcun modo: aveva promesso che entro il 2015 avrebbe portato a un treno ogni 7 minuti sulla Roma-Lido, adesso siamo a 20-30 minuti di attesa. Una roba assurda. Di sicuro però sta tentando di cambiare un sistema marcio fino al midollo che è andato avanti grazie alle connivenze di molti, anche parecchi cittadini che adesso fanno gli indignati ma hanno vivicchiato grazie a quel sistema marcio”. E Roberto Cini, assessore all’ambiente del comune di Fiumicino: "Meglio "ruvido" che........"plasmabile"....!!!!!”.
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