Ostia – “Adesso è purtroppo inutile qualsiasi appello per ritrovarlo, mio padre è stato trovato morto”. A parlare così, con la voce rotta dal pianto, a Ostia Tv è la signora Laura, la figlia di Cesare Leonelli, il pensionato di 69 anni che nel pomeriggio di ieri si era allontanato dalla sua abitazione a Roma e che è stato rinvenuto privo di vita questa mattina sul lungomare di Ostia.

A notare il corpo riverso a terra tra i cespugli tra lungomare Amerigo Vespucci e la Litoranea era stato questa mattina un carabiniere libero dal servizio. Sul posto erano poi intervenuti gli agenti del commissariato Lido, che, informati dai militari di Aprilia, ai quali la figlia si era rivolta ieri sera per denunciare la scomparsa del padre, hanno contattato la signora Laura per un eventuale, seppur doloroso riconoscimento attraverso una foto, così come è avvenuto.

“Mio padre stava bene, stava bene come un settantenne, prendeva le sue medicine per la pressione, ma non soffriva di particolari patologie”, spiega la signora Laura che ieri, preoccupata per il mancato rientro del papà da Aprilia, dove si era recato, aveva deciso di allertare i carabinieri ai quali aveva fornito anche i particolari dell’abbigliamento indossato al momento della scomparsa, una camicia di flanella blu a quadri e dei jeans blu scuro.

Le tempestive ricerche dei militari avevano così consentito di individuare l’auto di Cesare, una Fiat Panda, nei pressi del porto turistico di Ostia. Stamattina, invece, il drammatico rinvenimento sul lungomare.

Al momento del ritrovamento il 69enne non aveva documenti, né denaro né le chiavi dell’utilitaria, e giaceva con i pantaloni abbassati. Adesso la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’esame autoptico che sarà eseguito per stabilire le esatte cause del decesso: al momento non si può escludere alcuna ipotesi. Indagini in corso.

Tags: ostia, litorale-romano

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