I cibi amici delle difese immunitarie
Le preziose verdure amare
Radicchio, catalogna, cicoria e tutte le verdure amare, crude o bollite, che potenziano le difese. Anche le radici come lo zenzero devono entrare nel regime alimentare di tutti i giorni; lo zenzero fresco, in particolare può essere grattugiato nelle insalate o assunto in infuso. La loro azione depurativa previene l’accumulo di tossine e rinforza il sistema immunitario. Consigliati anche il tarassaco e l’ortica, la verdura più ricca di ferro, da usare per minestroni e insalate. Le verdure a foglie verdi andrebbero consumate almeno tutti i giorni, poiché contengono preziosi enzimi e minerali anticancro. Si può scegliere tra molte varietà : cavolini di Bruxelles. broccoli verdi, foglie di rapa, verza, lattuga, spinaci, cicoria, carciofi.
I cereali integrali
Chiamati anche “spazzini naturali” eliminano le scorie e danno energia all'organismo, quindi via libera a pane integrale preferendo quello di segale, di Kamut, di Farro, scegliamo paste integrali, di mais e di riso integrale, amaranto, kamut, quinoa e orzo.
I legumi
Vanno consumati ogni giorno. Preferibilmente ben cotti, altrimenti possono risultare indigesti, poiché contengono dei polisaccaridi antipatici ai batteri del colon. Si devono gustare con la buccia, dove si concentrano le sostanze anticancro. Ottima la soia, la cui ricchezza in fitoestrogeni che proteggono le cellule dai tumori all’utero e al seno, ma mi può scegliere tra le tante varietà di fagioli, ceci, lenticchie e piselli.
La frutta
In questa stagione è consigliatissima l’arancia, è un frutto anticancro per la presenza di vitamina C, di flavonoidi e carotenoidi, utile anche la mela e il noto immunostimolante naturale: il melograno.
Le virtù dell'Aglio
I principi attivi solforati , tipici degli ortaggi a bulbo, sono efficaci antitumorali. La cottura andrebbe sempre evitata poiché ne distrugge i principi attivi. Lo spicchio d’aglio per avere l’effetto massimo andrebbe schiacciato con l’apposito attrezzo, ma chi ne odia il particolare aroma può assumere le perle da ingerire che si possono trovare in erboristeria.
Peperoni e pomodori
Pomodoro meglio gustarlo maturo e fresco, in insalata, condito con poco sale e olio d’oliva. Ricco di betacarotene e licopene, potenti antiossidanti, il pomodoro protegge dal tumore alla prostata. Anche il peperone e il peperoncino hanno molti polifenoli, e sono un' ottima fonte di vitamina C (quasi il triplo dell’arancia). Tagliato in striscioline e mangiato crudo in insalata (perché cotto perde le sue virtù). Il migliori sono è quelli gialli o rossi.