Per evitare i sintomi dell’influenza, che quest’anno ha già costretto a letto molte persone con febbre alta e raffreddore, vediamo come preparare una semplice tisana dagli effetti immunostimolanti e rilassanti.

Ingredienti: La miscela prevede: echinacea (25%), viola del pensiero (15%), fiori di tiglio (20%). rosa canina (bacche 20%) e di fiori di malva (20%)


Procedimento: Portare ad ebollizione una tazza abbondante di acqua, quindi immergere 25 grammi di questa composizione di fiori e piante. Bere la tisana ancora calda.


L'Echinacea :è capace di accrescere la resistenza dell'organismo nel corso di infezioni acute e croniche. Questa pianta può essere usata quindi non solo per curare, ma anche per prevenire la patologia. L'uso dell'echinacea è molto diffuso in Germania dove questa pianta viene considerata un farmaco naturale. Questo rimedio è ottimo contro i primi sintomi d’influenza.


Viola del pensiero: è una pianta depurativa, espettorante, sudorifera e blandamente diuretica (attività empiriche non confermate da studi clinici certi), i fiori invece hanno proprietà diuretiche ed emollienti.


Fiori di Tiglio: Il tiglio è calmante, sedativo, antireumatico, diaforetico. Svolge inoltre un'eccellente azione antispamodica a livello dell'apparato digerente soprattutto se legata ad ansia e nervosismo.


Rosa Canina (bacche):I piccoli frutti della rosa canina sono considerati le "sorgenti naturali" più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arance e limoni, e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell'organismo (100 grammi di bacche contengono la stessa quantità di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali).


Malva: I fiori e in particolare le foglie della malva sono ricche dimucillagini, che conferiscono alla pianta proprietà emollienti eantinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo. Questi principi attivi agiscono rivestendo le mucose con uno strato vischioso che le proteggono da agenti irritanti. Per questo motivo, l’uso della malva è indicato per coadiuvare la tosse, nelle forme catarrali delle prime vie aeree.