Ieva (M5s): “Ad Acilia immobile comunale abbandonato nel disinteresse dell’Amministrazione”
Di Redazione il 24/04/2024
“La maggioranza ha avuto due anni di tempo per capire cosa fare di questo immobile e se avessero avuto almeno un’idea di destinazione diversa rispetto alla nostra potevano attuarla senza lasciare in stato di abbandono un bene del patrimonio comunale che deve essere valorizzato”
Acilia (Rm) – “Trovo assurdo che, nonostante interrogazioni, accesso agli atti e attivazione dei poteri sostitutivi, ai quali sono seguite risposte imbarazzanti e impegni disattesi, l’attuale amministrazione continui a navigare a vista su appalti aggiudicati dal 2021”.
Lo dichiara il Capogruppo M5S del Municipio Roma X Alessandro Ieva.
“A parere mio manca la capacità politica e gestionale del bene pubblico e delle priorità, a partire dal presidente del municipio che, a questo punto, non ha ancora capito l'importanza del ruolo che ricopre. Sono tornato, anche oggi, - spiega il consigliere pentastellato - a sollevare la questione dell’immobile di competenza municipale di Acilia destinato ad accogliere la sede del distaccamento del Servizio Giardini dell’entroterra del Municipio Roma X, chiedendo di trattare l'argomento in una prossima commissione congiunta Urbanistica e Ambiente”.
“Fondi pubblici spesi nel 2021, 184.000 euro a base di gara, con i quali, durante l’amministrazione M5S, abbiamo eseguito la manutenzione straordinaria recuperando l’immobile dal degrado per dargli appunto quella destinazione d’uso. Purtroppo, dall’insediamento della maggioranza a guida PD ad oggi, è stato abbandonato senza mai essere utilizzato. Addirittura, - sottolinea Alessandro Ieva - la Deliberazione di Consiglio n. 32/2021, attualmente vigente, non è ancora stata attuata dalla Direzione Tecnica e l’atteggiamento pilatesco della giunta non ha certamente aiutato”.
“La maggioranza ha dimostrato disinteresse verso questo argomento, come del resto su molti appalti aggiudicati che gli abbiamo lasciato in eredità. Hanno avuto oltre due anni di tempo per capire cosa fare di questo immobile e se avessero avuto almeno un’idea di destinazione diversa rispetto alla nostra potevano attuarla senza lasciare in stato di abbandono un bene del patrimonio di Roma Capitale che deve essere assolutamente valorizzato" conclude Ieva.
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