IL CASO - Pedofilo abusava di un bambino disabile a scuola: arrestato
LE INDAGINI - L’indagine, condotta dagli agenti della Squadra mobile e del commissariato Romanina, ha inizio dalla denuncia di un’insegnante di una scuola della Capitale che, accorgendosi del tempo eccessivo e ripetuto che il bambino trascorreva in bagno con un collaboratore, ha segnalato questo episodio sospetto lo scorso 20 febbraio. Dalla denuncia gli inquirenti hanno appreso che il minore necessitava di continua assistenza, essendo equiparabile a un bambino di tre anni e pertanto l’indagato era stato incaricato di accompagnarlo e accudirlo fuori dall’aula.
L’ARRESTATO - L’arrestato, un collaboratore esterno della scuola, era un dipendente di una società cooperativa e ritenuto persona seria e affidabile, tra l’altro incensurato.
LE INTERCETTAZIONI - Le indagini, coordinate dalla locale Procura, svolte con l’ausilio di intercettazioni audio-video, hanno permesso di “cristallizzare” la commissione del reato, ragion per cui gli investigatori della IV Sezione della Squadra Mobile e del commissariato Romanina sono immediatamente intervenuti arrestando l’uomo.
LA PERQUISIZIONE DOMICILIARE - G.P., queste le sue iniziali, è rimasto in silenzio, è poi stato accompagnato in carcere a disposizione dell’autorità. Durante la perquisizione domiciliare, effettuata presso l’abitazione dell’indagato, nella sua auto e nell’armadietto usato presso la scuola, i poliziotti hanno sequestrato tutto il materiale informatico rinvenuto. Sono tuttora in corso indagini atte a verificare l’eventuale commissione di altri analoghi delitti.
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