Palazzo Valentini - Approvata all'unanimità  dal Consiglio Provinciale, su proposta del On. Piero Cucunato, una mozione che sostiene e finanzia il Terzo settore dalle cooperative, alle  mutue  alle  associazioni sociali e fondazioni che,  con l'accentuarsi della crisi,  hanno sempre più seri problemi di capitalizzazione per una minore attrattività degli investimenti privati rispetto all’impresa profit. "Ringrazio il Consiglio Provinciale che ha voluto sostenere questa importante iniziativa  - sottolinea  il Consigliere  Piero Cucunato.    Ho chiesto la creazione di un fondo, ma soprattutto un  sostegno per l'impresa sociale attraverso  strumenti finanziari specialistici ad hoc  e che siano messi a disposizione oltre 15.000 operatori a  Roma e Provincia.  Inoltre-  conclude Cucunato-   ho chiesto che le società controllate dalla Provincia, Capitale lavoro e Provincia Attiva,  dovranno  attivare fin da subito strumenti di consulenza e assistenza ad un settore nevralgico per l'economia Provinciale e la città di Roma." Le  dimensioni di un settore che rappresenta la cosiddetta "economia sociale" e  che vede nell' associazione non riconosciuta la forma giuridica più diffusa, sono  sinonimo di grande effervescenza culturale, ma anche di sostegno alla società civile che si impegna quaotidianamente in attività di volontariato. La  mancanza di patrimonio e, spesso, di personalità giuridica rendono  il rapporto tra tali soggetti e le imprese finanziarie, difficile e caratterizzato da scarsa fiducia da parte del sistema bancario. Microdredito e microfinanza , sono quindi gli unici strumenti attualmente a disposizione. In più , in questo particolare momento socio -economico, la maggiore difficoltà nel reperimento di risorse finanziarie, è particolarmente sentita nel settore. "Ed è per questo che è necessario, in virtù della rilevanza sociale che ricoprono tali soggetti  - ha continuato  l'On Piero Cucunato - innanzitutto creare un apposito fondo di garanzia con le Banche presenti  sul territorio, per agevolare l'accesso al credito per i soggetti del terzo settore e poi predisporre delle azioni per promuovere degli accordi tra il settore creditizio ed i soggetti operante nel settore, al fine non solo di promuovere l’applicazione di tassi agevolati ma anche di stimolare la progettualità sociale e la capacità di avviare nuovi servizi.” La  proposta votata oggi in Consiglio era emersa nel corso della campagna di ascolto attivata sul territorio dalla Commissione Riforme Istituzionali della Provincia presieduta dallo stesso Cucunato. La Commissione, inoltre,  incontrerà a breve  le principali associazioni di categoria di Roma e del Lazio, le forze economiche e sociali del Comune, della Provincia e della Regione Lazio. "Oggi-  conclude Cucunato - le difficoltà economiche e di accesso al credito del terzo settore,  dovute a problemi di asimetria informativa che caratterizzano  il rapporto impresa sociale - banche,  potrà essere superato con opportuni  accordi locali con istituti finanziari, oltre che attraverso  un maggiore impegno che chiediamo al territorio ".