IL MINISTRO DELLA GIOVENTU', GIORGIA MELONI, DOMANI INCONTRERÀ I RAGAZZI DI OSTIA
Sarà un incontro importante, quello che ci sarà domani alle 17 e 30 allo Skate Park di via Baffigo. Si incontreranno infatti politici della maggioranza e i ragazzi di Ostia per parlare di giovani, libertà e legalità. Presenti all'appuntamento Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù, Marco Marsilio, deputato del Pdl, Fabrizio Santori, Presidente della Commissione sicurezza urbana del Comune di Roma e Monica Picca consigliera e Presidente della Commissione cultura del XIII Municipio.
I ragazzi e le ragazze del territorio attraverso spettacoli, musica, arte ed acrobazie, in particolar modo skateboarding e writing, faranno gli onori di casa e avranno la possibilità di esprimere la loro creatività in uno spazio idoneo come quello dello Skate Park. “Alle ordinanze annunciate dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, contro il degrado, quali l’anti writers e l’anti volantino, volte a punire severamente chi sporca la città, si vanno ad aggiungere le misure intraprese dal Governo che ha inasprito le pene nei riguardi di coloro i quali si mostrano noncuranti del decoro - commenta Fabrizio Santori, che sottolinea come “i progetti del Campidoglio volti al recupero educativo dei writers che imbrattano la Capitale, operativi a breve, prevedono il coinvolgimento di scuole, famiglie psicologi e assistenti sociali nelle operazioni di lotta al degrado”. “Se da una parte le disposizioni del Sindaco e l’inasprimento delle pene rappresentano misure repressive, dall’altra il protocollo d' intesa firmato da Anci e Ministero della Gioventu' per salvaguardare l' aspetto artistico delle scritte sui muri, con l’individuazione di aree specifiche da destinare ai writers, rappresenta un chiaro segnale di come le istituzioni e le forze politiche intendano comunque garantire la libertà di espressione, l’estro e la fantasia dei più giovani convergendole in luoghi adeguati ed autorizzati, tutelando in questo modo la città da scritte insignificanti che stanno deturpando vetrine, muri, panchine, mezzi pubblici e monumenti storici, rappresentando una vera e propria piaga per la Capitale,” conclude Santori
