Roma - La musica è uno strumento straordinario, quasi un ingrediente magico di una pozione, un rimedio divino ad ogni cattivo pensiero. Quando poi è la voce angelica di una bambina, che ha un timbro unico e il piglio da grande interprete, emozionarsi è cosa semplice. Sophia De Rosa, però vuole anche “rubare attimi alla sofferenza” con la sua meravigliosa voce e grazie alla musica sta realizzando questo importante sogno: aiutare altri bambini meno fortunati, che oggi sono angeli guerrieri, in forza tra le creature celesti, oppure alle prese con una lotta impari e atavica contro il male, nato dalle scellerate scelte di chi la terra l’avvelena e uccide i suoi figli per fare soldi. Una donnina bellissima, Sophia, che ha iniziato a cantare a soli tre anni, pronta ad esibirsi ad ogni occasione.

Tanti sono i riconoscimenti nazionali ed internazionali fino all’approdo al talent show di Rai 1 “Ti lascio una canzone” condotto da Antonella Clerici, che la coinvolge in ogni sua produzione: Rai Gulp per lo Junior Eurovision Song Contest , “Un mondo d’amare” ,”Senza parole”, la puntata speciale di “Ti lascio una canzone” con 10 ragazzi selezionati dalle 7 edizioni per l’Eurovision Song Contest, i Vent’anni di Porta a Porta con Bruno Vespa e il primo posto nel contest Silver Yantra in Bulgaria. Insomma tanta strada, per una piccoletta dalla voce grande e potente, che ora debutta con la sua prima canzone inedita, dopo essersi cimentata con i grandi classici della musica pop.

“Un’ora in più per me” è il primo singolo di Sophia, scritto da Angelo Petruccetti storico musicista di Little Tony, che ha raccontato in questa bella canzone i desideri di una ragazzina che si affaccia alla vita, con i suoi sogni, le paure e le gioie e i suoi riferimenti importanti, famiglia e amici, che sono incarnati dal sole al quale si chiede altro tempo, un’ora in più che diventa speranza se questo messaggio diventa inno e lente d’ingrandimento per portare alla ribalta la dolorosa e tristemente nota lotta dei piccoli nella terra dei fuochi. Sophia e i suoi genitori, hanno deciso di devolvere tutto quello che verrà fuori da questa iniziativa all’associazione no profit “Angeli Guerrieri della Terra dei Fuochi fondata da genitori di bambini andati via per sempre, stroncati dal cancro, nella terra dei fuochi dove lo scempio ambientale miete ogni giorno nuove vittime soprattutto tra i piccini. L’associazione sostiene le famiglie nel percorso terapeutico, collabora con gli ospedali pediatrici, organizza feste e momenti di svago per i piccoli pazienti e le loro cari.

Sophia coi suoi occhi azzurri, vuol essere una goccia scintillante in un mare scuro, contagio di gioia e speranza, sorriso in mezzo alle lacrime che tutti possiamo accendere ascoltando la sua voce e scaricando il brano per portare il nostro contributo ai meravigliosi Angeli guerrieri perché il mostro sia vinto. Per sempre!

Tags: entroterra

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