Impianto rifiuti Maccarese, Montino: “Altro che raddoppio, chiedo revoca trasferenza”
Intanto perché non si tiene in alcun conto il fatto che quel sito che negli anni ha già subito ampliamenti per circa il 400% è assolutamente incompatibile con l’assetto ambientale dell’area nel cuore della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano e soffre di un evidente deficit infrastrutturale. In più il Comune di Fiumicino, non da oggi, ha una posizione radicalmente opposta che punta alla dismissione totale di quell’impianto. Già due anni fa, in conferenza dei servizi, questa Amministrazione si è formalmente dichiarata contraria a qualsiasi ipotesi di raddoppio anche della sola trasferenza dell’organico a Maccarese. La Regione Lazio, a questo proposito, ha autorizzato l’Ama alla trasferenza condizionandola a un programma e a una scadenza precisa legata alla realizzazione di un impianto analogo a Rocca Cencia. Poiché il Comune di Roma, da qualche mese, ha deciso di non realizzare più l’intervento su Rocca Cencia decade, di fatto, l’autorizzazione per la trasferenza nell’impianto di Maccarese. Chiedo, quindi, che la Regione assuma un provvedimento di revoca del raddoppio della trasferenza perché – conclude Montino - caduto il presupposto giuridico dell’autorizzazione iniziale”.
“Nell’ambito della relazione illustrata oggi in Commissione Bicamerale Ecomafie ho riferito riguardo il potenziamento del trattamento dell’organico che dovrà svilupparsi tramite il compostaggio domestico, il compostaggio di comunità e l’impiantistica appositamente dedicata. Nel complesso si prevede un aumento delle potenzialità al 2021 pari al 500%. Per la valutazione della tipologia di impiantistica e della sua localizzazione ci atterremo allo studio ora in fase di elaborazione da parte della ‘Scuola Agraria Parco di Monza’, che rappresenta la massima autorità europea in materia, senza mancare di dialogare con i cittadini e con le amministrazioni coinvolte. Il nostro impegno è verso la diminuzione dell'inquinamento da trasporto su gomma e per la fine della trasferenza”. Lo precisa, in una nota, l’assessora alla Sostenibilità ambientale di Roma Capitale Pinuccia Montanari.
“Leggo dalle ulteriori dichiarazioni dell’assessora capitolina all’ambiente Pinuccia Montanari che ci sarebbe uno studio per la valutazione della tipologia di impiantistica e della sua localizzazione in fase di elaborazione da parte della 'Scuola Agraria Parco di Monza'. Spero che questo studio sia serio, approfondito e non abbia lo stesso tenore superficiale di quanto poc’anzi affermato dalla stessa Montanari che trasferisce i propri problemi indicando come soluzione il territorio di un altro comune. Scaricando quindi l’impianto classico di compostaggio su altri cittadini. Se così fosse sarebbe il caso di trovare qualche altro ente scientifico preparato a formulare una consulenza che conosca ‘un minimo’ l’area romana”, aggiunge in una nota il sindaco Montino.
“La decisione del Comune di Roma di raddoppiare l'impianto di trattamento dell'umido di Maccarese è una doccia fredda”. Lo ha dichiarato la consigliera comunale Erica Antonelli, che fin dall'inizio ha seguito il problema legato alla trasferenza dei rifiuti presso l'impianto, in seguito alle dichiarazioni rilasciate ieri dall'assessore capitolino Montanari.
"Da quando ci siamo insediati - spiega la consigliera - l'impianto Ama di Maccarese ha rappresentato un problema in crescendo, seguito passo passo dalla Commissione Ambiente. Si rinnovavano le proroghe provinciali per la trasferenza, aumentavano i quantitativi e i camion in transito; infine la concessione regionale dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA) che dava l'ok alla trasferenza fino alla realizzazione dell'impiantistica di Rocca Cencia, progetto ora tramontato con la Giunta Raggi. Mentre la politica romana decide di fare e disfare, a noi, a Maccarese, restano il percolato, la puzza, le buche sulla strada, il traffico dei camion, l'inquinamento, la riserva naturale violata, le prescrizioni all'AIA completamente disattese e più volte sollecitate. Come disatteso - prosegue la consigliera - è stato l'incontro che formalmente avevamo richiesto al Presidente della Commissione Ambiente Capitolina Diaco, proprio per affrontare insieme la problematica, per trovare soluzioni comuni. Ieri, però, la notizia: l'assessore all'ambiente di Roma annuncia di voler raddoppiare l'impianto. Così, senza neanche un minimo confronto con il nostro territorio, senza considerare il fatto di trovarsi in zona di riserva naturale, a vocazione agricola. Un'altra decisione unilaterale che la popolazione di Maccarese non può accettare”.
Tags: fiumicino, litorale-romano