Ostia - Nelle menti dei cittadini del X Municipio è ancora vivo il ricordo del 31 gennaio scorso quando la furia dell'acqua ha trasformato le strade in fiumi che hanno invaso le case. Oggi la paura degli allagamenti torna a farsi sentire più che mai visto che secondo le previsioni meteorologiche sull'Italia ma soprattutto sulla Liguria e sul Lazio è alle porte una forte fase di maltempo. 


"Dalla serata odierna assisteremo a un peggioramento delle condizioni meteorologiche a partire dalla Liguria e dalle estreme regioni del Nord Ovest. Da martedì, specialmente dalla mattinata la fenomenologia andrà pian piano ad intensificarsi portando inizialmente piogge e temporali localmente anche intensi specie sui settori del Ponente Ligure e poi sul Piemonte. Maltempo che poi giungerà anche sulle regioni di Nord Est. Successivamente, in particolare tra la giornata di martedì e di mercoledì avremo un peggioramento prima sulla Toscana e poi sul Lazio, ove anche qui si avrà la probabilità di assistere a fenomenologie a tratti anche intense. Fase di maltempo questa che successivamente interesserà anche le nostre regioni meridionali con la risalita di un centro di bassa pressione dal Nord Africa, che andrà a generare una situazione insidiosa per la Sicilia e la Calabria. Il fattore chiave e che sarà da tenere sotto controllo è condizionato dal lento movimento della saccatura verso levante, ostruzionata da un'alta pressione ben salda sull'Europa dell'Est. Proprio per questo motivo si tratterà di una fase di maltempo che si riassorbirà molto lentamernte."  Ha dichiarato ai microfoni di Ostia TV il meteorologo Emanuele Valeri. 

 

Dopo oltre dieci giorni di occupazione dell'aula consiliare Massimo Di Somma da parte dei numerosi cittadini stanchi del silenzio assenso di un'amministrazione che da decenni non è mai intervenuta per mettere in sicurezza un territorio con elevato rischio idrogeologico come il X Municipio oggi, in previsione dell'ondata di maltempo prevista da mercoledì 5 novembre, alcuni rappresentanti dei diversi comitati di quartiere hanno effettuato un sopralluogo ai canali del territorio come quello di Bagnoletto e del Collettore primario dove la scorsa settimana è stato rubato del rame dalle idrovore del Consorzio di bonifica, insieme all'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno per valutarne lo stato. Dal X Municipio invece il presidente Andrea Tassone, che ha organizzato per mercoledì 5 novembre un incontro con i cittadini per parlare degli allagamenti presso il Teatro del Lido, ha annunciato lo stazionamento di 2 milioni di euro da parte della Regione per iniziare i lavori di messa in sicurezza della zona di Bagnoletto, con l’ultimazione della rete delle acque pluviali, il ripristino del fosso di guardia del canale Pantano e i collegamenti trasversali con la realizzazione dei pozzetti di sollevamento e dell’impianto di rilancio oltre alla pulizia del fosso di Dragoncello e la realizzazione di vasche di espansione naturale per il canale di palocco. Interventi questi ultimi che dovrebbero, secondo le ultime dichiarazioni, partire entro pochi giorni. Ma l'attenzione per i cittadini del X Municipio rimane comunque alta. “La presenza di Gianni Alemanno – spiega Gaetano Di Staso, del comitato di quartiere Ostia Antica-Saline – vuole essere un’altra delle testimonianze politiche al problema “rischio idrogeologico” così come fatto da altri esponenti istituzionali negli ultimi giorni. In queste emergenze “estreme” il colore politico deve essere azzerato, niente bandiere ma interesse sociale a favore di risoluzioni che devono dare nuova fiducia alle persone per non dover vivere il “terrore” della pioggia ad ogni allerta meteo, quindi basta con “blocchi mentali” serve il “salto” di qualità, nuove aperture e porgere le visioni prospettiche in avanti”. Alemanno ha annunciato che domani presenteràun’interrogazione in aula per conoscere lo stato dei finanziamenti per gli interventi di sicurezza idrogeologica nel X Municipio.