Ostia - Il degrado, l’illegalità sempre più diffusa e l’abbandono in cui versano molte aree della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, al quale si aggiungono gli ultimi drammatici incendi che hanno devastato la pineta di Castelfusano, hanno indotto Andrea Gasparini, Gianluca Poscente e Dino Ercoli, tre cittadini che hanno a cuore il patrimonio costituito dalla riserva, ad una profonda riflessione sfociata nella costituzione di un Comitato spontaneo al fine di dare un contributo alla tutela e alla salvaguardia del prezioso bene comune costituito dalla Riserva.

In particolar modo, fanno sapere in una nota i promotori, il nuovo ‘Comitato per la tutela della riserva naturale del litorale romano’ che opera per fini di solidarietà sociale ed ambientale, senza fini di lucro si pone come obiettivi: - vigilare e monitorare per contrastare attacchi al patrimonio ambientale (con riferimento, anche, agli ultimi episodi di aggressione al patrimonio boschivo collegati ad una vera emergenza incendi), della Riserva e ad una sua ulteriore cementificazione. - informare e sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un approccio ecologicamente corretto nei confronti dell’ecosistema costituito dalla Riserva e sulle diverse tipologie di aggressione, degrado, incendi, abusivismo, a cui è sottoposto; - promuovere l’intervento degli organi Istituzionali per la salvaguardia della Riserva e attivarsi per la sottoscrizione del Piano di Gestione e del Regolamento Attuativo.

“Come promotori auspichiamo una forte adesione dei cittadini”, dichiarano, “e per chi fosse interessato a saperne di più o a dare una mano abbiamo creato il gruppo Facebook “Tutors della Riserva” ed una mail dedicata tutorsdellariserva@gmail.com”. A breve si terrà una assemblea pubblica organizzata dal Comitato per delineare insieme ai cittadini le prossime iniziative.

Tags: ostia, litorale-romano, entroterra

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