Ostia – Paura nella notte per l’incendio di un pino nell’area verde abbandonata compresa tra via Oletta e via Capitan Casella, nel centro di Ostia. In breve le fiamme si sono levate alte fino a venti metri, vicine ai palazzi, provocando, oltre alla paura, anche le proteste dei residenti. Si tratta dell’ex parco dove negli anni scorsi avrebbe dovuto essere realizzato un Punto verde qualità, un progetto che però non ha mai visto la luce prima di essere definitivamente accantonato.

Da allora lo spazio, dove bivaccano dei senza dimora, è preda dell’incuria e del degrado, invaso dalle erbacce e dai rifiuti. Per i cittadini, come lamentano in più occasioni, ormai l’area è off limits: nessuno si azzarda ad attraversarla e sono ormai un ricordo del passato le passeggiate o i momenti di relax all’aria aperta.

“E’ una situazione intollerabile, un sacrilegio, un delitto che un’area di pregio come questa versi in una tale condizione di abbandono”, dichiara Alessandra Perlusz, presidente del comitato di quartiere Parco della Vittoria – Silvio Messina. “Da tempo sotto un pino, nel centro del parco, è sorto un accampamento dove stazionano degli sbandati che ci dormono, mangiano, cucinano e che ci hanno portato divani-letto, sedie e tavolini. E’ una vergogna, uno spettacolo indecoroso, perché poi defecano, urinano e… Insomma, tra il bivacco, un viavai quanto mai sospetto, la sporcizia, la puzza, la gente è arrabbiatissima perché”, afferma Alessandra Perlusz, “sono anni che va avanti questa situazione di rimpalli mentre noi ci sentiamo stranieri in casa nostra. Come comitato è nostra intenzione”, conclude, “tornare a chiedere all’Amministrazione, d’accordo con l’Ama, l’affidamento dell’area per curarla e farla rinascere”. Il comitato è infatti impegnato da anni sulla questione ex Punto verde qualità.

Per spegnere l’incendio sono intervenuti i vigili del fuoco mentre polizia e carabinieri hanno provveduto alla chiusura della strada per la messa in sicurezza dell’area. Tra le probabili cause del rogo un fornello acceso per cucinare o un fuoco per scaldarsi.