Infernetto - Un incendio di natura dolosa è scoppiato questa notte negli uffici del Uoal (Unità organizzativa ambiente e litorale), in via Martin Pescatore, a Castelfusano, Ostia. nel rogo sono andati distrutti i documenti relativi alle concessioni delle spiagge del X Municipio.  L'incendio, secondo i primi accertamenti effettuati dai vigili del fuoco e gli investigatori della polizia di Ostia, sarebbe stato acceso con carta e plastica, come dimostrerebbe un tavolo in materiale sintetico bruciato. Le indagini del commissariato del Lido sono in corso. L'edificio in cui è divampato l'incendio, ad un solo piano, è privo di un sistema di telecamere di videosorveglianza.

Immediata la risposta da parte del presidente del X Municipio Andrea Tassone: “Di qualsiasi matrice si tratti, questa amministrazione non si lascia intimidire. L’incendio doloso che ieri notte ha distrutto parte dei faldoni che contenevano pratiche amministrative sulle spiagge comunali è un fatto inquietante, alla luce soprattutto dell’attenzione che la Procura di Roma presta al nostro territorio. Il rogo è divampato in uno degli edifici della Unità organizzativa ambiente e litorale, in via Martin Pescatore, località Pantano, alle porte dell’Infernetto. Confidiamo nel prezioso lavoro delle Forze dell’ordine e sappiamo che la Procura di Roma non ci lascerà soli”. 

 

“Quanto accaduto questa notte è un atto grave, intimidatorio e fortemente sospetto. Infatti, l’incendio che ha distrutto diverse pratiche conservate negli edifici della Unità organizzativa ambiente e litorale, che si occupa in particolare delle concessioni delle spiagge, dalle prime indagini risulta di natura dolosa. Sulla base di queste prime informazioni, dunque, emergerebbe la possibilità che si tratti di un episodio che cerca di contrastare la scelta di questa amministrazione di intraprendere, da subito, una nuova gestione del territorio del Municipio X, fondata sulla legalità e sulla trasparenza, anche grazie al prezioso lavoro del Presidente Andrea Tassone. In attesa che le forze dell’ordine e la Procura di Roma compiano le loro indagini e facciano chiarezza, Roma Capitale continuerà nella sua politica di rinnovamento, che fino ad oggi ha portato risultati importanti, senza lasciarsi intimidire”, afferma il sindaco di Roma Ignazio Marino.     


Ma Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Assemblea capitolina, dichiara:  "L'incendio doloso negli uffici municipali è davvero  inquietante e confidiamo nella Procura e nelle forze dell'ordine  affinché si faccia piena luce al più presto. Vorremo però far presente  al sindaco Marino, che parla di attacco alla 'nuova gestione', che -  tranne in un caso - le spiagge sono affidate sempre agli stessi  protagonisti del passato, grazie alla proroghe concesse dall'attuale   amministrazione municipale. Non dimentichiamo poi che, sempre il X municipio   per opera della giunta Tassone, ha concesso a una società privata la  gestione di un importante tratto di spiaggia di Castel Porziano senza  bando per oltre due mesi e per la cifra irrisoria di 3.030 euro. A  riguardo stiamo preparando un esposto alla Procura. Invitiamo quindi   Marino ad essere più prudente quando parla di discontinuità".