Malafede - Dopo l’incidente mortale avvenuto lo scorso 20 settembre all’incrocio tra via Menzio e via Gioja nel quale ha perso la vita un motociclista, i residenti di Axa Malafede si mobilitano e tornano a chiedere maggiore sicurezza stradale. “Si tratta infatti dell’ennesimo, grave sinistro che si verifica in quel crocevia mentre ogni giorno si rasentano simili tragedie all’incrocio tra via Usellini e via Gioja, dove meno del 50% degli automobilisti rispetta lo stop”, si legge in una nota dell’Associazione AxaMalafede-Villa Fralana.

E’ una zona ad alto rischio incidenti quella di Axa Malafede, per la quale tra l’altro sono state emesse già due determine dirigenziali a seguito di verifica da parte dei funzionari della Polizia di Roma Capitale. “Abbiamo inoltrato una mail al prefetto Domenico Vulpiani per sollecitare ancora una volta la realizzazione di una zona 30, che implica la creazione di attraversamenti a raso e messa in sicurezza del transito pedonale fra le vie Usellini e Menzio, con tanto di segnaletica orizzontale e verticale di tipo luminoso”, dichiara Roberto Trapani, presidente dell’Associazione Axamalafede-Villa Fralana. E l’appello è stato trasmesso per conoscenza anche al sindaco Raggi e ai membri della giunta capitolina competenti”.

“Le strade per cui chiediamo un tempestivo intervento sono attraversate quotidianamente da pedoni, fra cui molti bambini. In questi anni abbiamo inviato al Comune solleciti relativi a diverse questioni - dall’edilizia scolastica alla cura del verde pubblico - ma questa volta non è in gioco soltanto la qualità della vita, ma la sua salvaguardia”, conclude.