Infernetto, al via il cantiere per le rotatorie di via Francesco Cilea
Di Redazione il 03/04/2025
Le due rotatorie sostituiranno quelle provvisorie installate in via sperimentale nel 2021 che hanno dato buoni risultati nella riduzione degli incidenti stradali. Gli interventi partiranno mercoledì 9 aprile
Infernetto (Rm) - "Mercoledì 9 aprile inizieranno i lavori di realizzazione delle due nuove rotatorie permanenti di via Francesco Cilea, nei punti dove da anni è presente una canalizzazione provvisoria del traffico realizzata con new jersey. Un impegno mantenuto dalla nostra Amministrazione municipale e un atto di rispetto che le istituzioni devono alla comunità dell'Infernetto, ancora ferita per l'incidente mortale che alcuni anni fa, in quel tratto di strada, coinvolse un ragazzo mentre si recava a scuola". Lo dichiarano in una nota congiunta l'assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio del Municipio X, Guglielmo Calcerano, e il Presidente della Commissione municipale Lavori Pubblici e Mobilità, Leonardo Di Matteo.
Le rotatorie all'incrocio di via Cilea con via Maurice Ravel
Grazie a questo intervento saranno aumentati notevolmente gli standard di sicurezza della strada, con la realizzazione di una prima rotatoria all'incrocio di via Cilea con via Maurice Ravel, e di una seconda rotonda, che in realtà assomiglia più ad una sorta di 'otto', all'intersezione con via Carl Orff.
Un intervento per la riduzione degli incidenti stradali
“Queste opere sostituiranno le rotatorie provvisorie installate in via sperimentale nel 2021, che hanno dato ottimi risultati dal punto di vista della riduzione degli incidenti stradali, in particolar modo di quelli più gravi, ma che per troppo tempo hanno rappresentato l'ennesima opera incompiuta del nostro territorio. – spiegano l'assessore Calcerano e il presidente Di Matteo. Oltre alla realizzazione delle rotonde vere e proprie, disegnate nel rispetto del dettato normativo, verranno ridefiniti alcuni tratti di marciapiedi adiacenti e realizzati nuovi attraversamenti pedonali, tutti pienamente accessibili dall' utenza debole, incluse le persone non vedenti, nonché dotati di illuminazione di sicurezza dedicata” concludono.
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