Infernetto: ‘Basta allagamenti!’ Casapound e i comitati scendono in piazza
Infernetto – “Basta allagamenti!”. Questa mattina si è svolta all'Infernetto la manifestazione organizzata da CasaPound Italia alla quale hanno aderito diversi rappresentanti dei comitati di quartiere e i cittadini del municipio X. Un gruppo di volontari di Cpi si è impegnato nella riqualificazione del canale di scolo di via Orazio Vecchi, punto critico anche e soprattutto per via della mancata manutenzione. "Con il sit-in di questa mattina - ha dichiarato Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia sul litorale romano - abbiamo voluto dare voce a tutti quei cittadini che hanno subito danni a causa dell'alluvione dei giorni scorsi e da quelle precedenti. Abbiamo scelto l'Infernetto - ha continuato Marsella - perché luogo simbolo di questa vera e propria emergenza che vive tutto il territorio, da Ostia a Centro Giano, passando per Ostia Antica, Saline, Casalpalocco e Bagnoletto senza lasciare indenne nessuna zona del municipio. Abbiamo voluto dare un segnale forte ed ora attendiamo risposte ed interventi da parte delle istituzioni. Se l'amministrazione continuerà ad ignorare le problematiche e le famiglie colpite dagli allagamenti siamo pronti ad azioni anche più incisive e ad occupare la sala consiliare del municipio".
"Anche oggi Tassone si è dimostrato un presidente di municipio irresponsabile - ha aggiunto Carlotta Chiaraluce, portavoce di CasaPound Italia nel X Municipio - in quanto non ha nemmeno avuto il coraggio di presentarsi davanti ai cittadini. Anche l'assenza dei membri della giunta è una mancanza di rispetto inammissibile. Ci ricordiamo quando ad amministrare era il centrodestra, colpevole di inadempienza quando amministrava e di silenzio ora che è all'opposizione. E Tassone invocava a gran voce le dimissioni dell'allora presidente Vizzani di fronte all'inadeguatezza che aveva mostrato nel gestire la questione allagamenti. Se fosse una persona coerente, oggi avrebbe dovuto rassegnare le sue dimissioni insieme ad assessori e consiglieri invece di ritrovarsi in aula a pavoneggiarsi di una pedonalizzazione inutile per la quale si sono trovati i soldi, mentre oggi - ha concluso Chiaraluce - ci viene risposto che fondi per la manutenzione dei canali di scolo e per interventi strutturali per mettere in sicurezza il territorio non ci sono".
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