Infernetto – Uccide la moglie e poi si impicca nel giardino della loro villa. L’omicidio-suicidio, che è ancora avvolto dal mistero, è stato scoperto nella tarda mattinata di oggi, martedì 1 marzo, in via Valfloriana 32, all’Infernetto.

LA TRAGEDIA – La tragedia, sulla quale stanno indagando i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Ostia, vede ‘protagonisti’ un ex colonnello dell’aeronautica di 64 anni e la moglie di 58 anni. Nonostante le informazioni siano ancora scarse non vi sarebbero dubbi sulla natura dell’omicidio-suicidio, benché le cause restino al momento ignote.


OMICIDIO-SUICIDIO – Stando alle prime informazioni, l’ufficiale in pensione avrebbe ucciso la moglie colpendola con un corpo contundente all’interno del villino, quindi sarebbe uscito nel giardino impiccandosi al ramo di un albero con una corda. La dinamica dei fatti è ancora però da chiarire: i corpi privi di vita dei due coniugi sono stati rinvenuti intorno all’una di oggi.


I CARABINIERI - Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ostia agli ordini del comandante Paolo Del Giacomo per ricostruire gli ultimi momenti di vita dei due e per i rilievi i colleghi del Nucleo investigativo del Gruppo di via Zambrini. In via Valfloriana, una strada tranquilla immersa nel verde, sono giunti anche il magistrato di turno ed il medico legale. Oscuri i motivi che avrebbero portato l’ex colonnello a commettere questo gesto estremo. La scena dell’omicidio-suicidio è stata congelata per impedire che possano essere inquinate eventuali tracce.

LE TESTIMONIANZE – Non è ancora stata resa nota l’identità della coppia: gli uomini dell’Arma al riguardo mantengono il massimo riserbo. Gli inquirenti stanno ascoltando gli amici e i vicini di casa che potrebbero fornire, attraverso la loro testimonianza, elementi utili alle indagini e scoprire se negli ultimi tempi ci fossero, per esempio, stati litigi o motivi di attrito tra i due coniugi. Le salme sono state messe a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'esame autoptico.