Ostia – In arrivo una unità di cure primarie all’Infernetto. Nel corso della commissione servizi sociali, che si è riunita questa mattina, è infatti stata approvata all’unanimità una bozza di risoluzione, che sarà portata in consiglio per l’approvazione finale giovedì 14 novembre, che prevede l’utilizzo da parte della Asl Roma D dei locali dell’ex oratorio della parrocchia di san Tommaso di via Mariani per realizzarvi un presidio sanitario  per la prima assistenza. I cittadini auspicano anche la creazione di un poliambultario per effettuare analisi, test medici e radiografie.

 “Oggi è stato compiuto un primo passo fondamentale”, dichiara ad Ostiatv Franco Gobbi, presidente del Coordinamento Infernetto:  “si tratta del presidio di cui abbiamo parlato più volte da ormai otto anni. E ora finalmente sembra che si sia imboccata la fase finale. Questa mattina c’è stata una generale condivisione da parte dei consiglieri presenti – tra gli altri Eugenio Bellomo, Serena Fantoni, Giuseppe Sesa, Giulio Notturni - e delle associazioni e dei comitati presenti. E in particolare dall’amministrazione locale che ringraziamo vivamente. L’assessore all’urbanistica, Giacomina Di Salvo, si è impegnata per dare accelerazione al procedimento che dovrebbe passare in consiglio. Quindi, dopo tanti sforzi, si procede”, prosegue l’esponente del direttivo, da tempo impegnato affinché il quartiere, che conta circa 40mila residenti, potesse avere un centro di cure per i codici bianchi e verdi. Al momento i contatti con l’Azienda sarebbero informali, ma ci sarebbe la disponibilità a percorrere questa strada. Per i cittadini dell’Infernetto, come ribadisce il presidente Gobbi, il documento approvato stamattina costituisce una ‘pietra miliare’.