Infernetto, avviata una petizione per la messa in sicurezza idraulica
Infernetto - Ad otto mesi dal nubifragio che lo scorso ottobre sconvolse molti quartieri romani ed in particolare il municipio XIII, poco o nulla è stato fatto per la messa idraulica del Tredicesimo. Benché in quei giorni di violenti temporali, all’Infernetto sia morto un cittadino cingalese, annegato nella propria abitazione, ed un altro sia deceduto a causa di un infarto, oggi le istituzioni sembrano aver dimenticato gli impegni presi allora.
“Nei giorni immediatamente successivi, ci fu il solito “pellegrinaggio” delle istituzioni e degli amministratori locali per vedere con i propri occhi ciò che la loro negligenza aveva provocato”, dichiarano al Movimento 5 stelle del municipio XIII. “Passavano fra le strade e le case allagate e, accompagnati dalle proprie “lacrime di coccodrillo”, promettevano soluzioni, ma ad oggi nulla di quanto promesso è stato fatto ed i residenti dell’Infernetto convivono con la paura che all’arrivo dell’autunno prossimo il disastro possa accadere di nuovo”, spiegano al movimento di Beppe Grillo.
“Non ci sono i soldi”, così si giustificano gli amministratori locali e capitolini. “Ma sono i soldi che mancano o il buon senso? Noi crediamo che manchi soprattutto il buon senso, quello stesso buon senso che avrebbe dovuto obbligare i costruttori, ovvero i “soliti noti”, a prendere in considerazioni i rischi idrogeologici di questo territorio”, afferma il grillino Alessandro Nasetti. A rischio, oltre all’Infernetto, ci sono l’Idroscalo, Saline, Ostia antica, Villaggio Africa, Casalbernocchi, Dragoncello. Insomma, la lista dei comprensori del XIII è quanto mai lunga.
Cosa chiedono i grillini? Innanzi tutto di porre un freno alla continua cementificazione di zone a rischio. E la difesa dei diritti dei cittadini contro gli interessi dei privati. “E invece abbiamo letto di piste da sci, casinò e centri commerciali come se fossero queste le priorità”, sottolinea l’esponente del movimento. Per questa ragione i residenti dell’Infernetto hanno deciso di avviare una raccolta firme in collaborazione con il Movimento 5 stelle da presentare in municipio affinché sia presentato al più presto un Piano di prevenzione dei rischi idrogeologici e la messa in sicurezza delle zone a rischio.
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