A fermare l’uomo, conosciuto alle forze dell’ordine, sono stati gli investigatori del X Distretto Lido di Roma lo scorso 18 dicembre prima dell’arresto e del successivo trasferimento a Regina Coeli

Infernetto (Rm) – Un noto ristoratore dell’Infernetto, titolare di un’attività in via di Castelporziano, è stato arrestato per tentata estorsione: dopo aver truffato un commerciante avrebbe poi chiesto dei ‘rimborsi’. 

A fermare l’uomo, 46 anni, italiano, conosciuto alle forze dell’ordine, sono stati gli investigatori del X Distretto Lido di Roma, agli ordini della dirigente Maria Sironi, lo scorso 18 dicembre. In seguito, sabato 21 dicembre, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e il successivo trasferimento al carcere di Regina Coeli.   

Le indagini dopo la denuncia di un commerciante

Secondo quanto si apprende, gli agenti del commissariato di Ostia hanno avviato le indagini che hanno portato all’arresto del 46enne a seguito della denuncia, sporta da un commerciante, che ha raccontato di essere vittima del ristoratore che gli avrebbe chiesto del denaro, con gli interessi.

La truffa 

Ma ecco la vicenda, così come è stata ricostruita. Il commerciante ha riferito che il 46enne, mettendo in atto una truffa, sembra ben collaudata, avrebbe ordinato della merce, pagando un acconto per l'ordine, ma senza mai ritirarla e chiedendo i soldi indietro con gli interessi.
Nello specifico il titolare del ristorante avrebbe chiesto del materiale elettrico, non consegnato, per 700 euro. E poi i ‘rimborsi’. 

La rapina del febbraio dello scorso anno

Lo scorso anno, nel mese di febbraio, il 46enne fu vittima di una sparatoria, sempre all'Infernetto, mentre si trovava in auto con la compagna e il figlioletto, un bimbo di pochi mesi. La versione da lui fornita fu quella di una rapina finita male. In quell’occasione furono esplosi due colpi, uno dei quali lo colpì al piede, mentre l’altro raggiunse la compagna al gluteo.