Infernetto - In merito al comunicato stampa pubblicato ieri, giovedì 30 maggio, sulla nostra testata in cui il candidato presidente per il centrodestra al municipio X Cristiano Rasi  si impegna a dare un presidio fisso dei vigili urbani all'Infernetto se sarà eletto, ecco la replica dell’associazione Infernetto sicuro. “Ci permettiamo di rammentare al candidato presidente che il presidio fisso della polizia municipale all'Infernetto esiste, ma solo sulla carta, già dal settembre 2001 quando, a suo tempo, il consiglio municipale approvò all'unanimità un ordine del giorno istituendo  la figura del vigile di quartiere all'Infernetto. Anzi, il progetto fu sbandierato anche come il primo  nella città di Roma”, spiega Giosuè Mirizio, presidente del direttivo. “Il presidio fisso di polizia municipale prevedeva 14 effettivi  divisi in due turni da 7 ciascuno, con il compito di vigilare sulla sicurezza del quartiere. Diamo atto tuttavia al candidato presidente della sua preoccupazione per la sicurezza all'Infernetto, una ‘cittadina’ di ormai 40mila abitanti, ma riteniamo che anche questa finirà, passata la tornata elettorale, nel dimenticatoio come ormai succede da dieci anni a questa parte quando si parla di presidi fissi all'Infernetto”.