Infernetto, continuano le truffe al citofono
Infernetto - "Vi ricordate la nostra segnalazione del lontano 4 agosto del 2010 (http://infernetto.blogspot.it/2010/08/ferragosto-alle-porte-allarme-truffe.html) circa i tentativi di truffa al citofono da parte di sconosciuti che si spacciano per impiegati dell'ACEA? Ebbene, sta accadendo di nuovo. Questa volta, però, il tranello sta in un fantomatico rimborso che l'azienda di turno vorrebbe erogare al mal capitato che risponde al citofono. State attenti è solo una scusa per farsi aprire ed entrare in casa vostra". Ha dichiarato l'Associazione culturale Infernetto e Dintorni.
"Bisogna che i cittadini siano messi a conoscenza di questi tentativi di truffa, perchè se è vero che si tratta di un grossolano tentativo, è altrettanto vero che una persona anziana o un attimo di disattenzione, possono trarre in inganno e far aprire la porta di casa ad un malintenzionato. Ricordiamo a tutti che le Aziende erogatrici di servizi (ACEA, ENEL, TELECOM, ecc...) non effettuano promozioni e/o rimborsi di nessun tipo, specie porta a porta (hanno i loro uffici commerciali con tanto di operatori telefonici), oppure contattano il loro cliente tramite posta ordinaria o raccomandata". Ha concluso l'associazione.
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