Infernetto – Una vipera nel giardino di casa. Preoccupato per l’avvistamento del temuto serpente, sempre che si tratti di una vipera il cui morso velenoso risulta pericoloso per l’uomo, in particolare per le persone più deboli come anziani e bambini, un residente di via Antonio Lotti, all’Infernetto, ha cercato di contattare il corpo forestale ma, non riuscendo a parlare con gli operatori, ha chiamato il 112.


VIPERA O SERPENTE - Agli operatori del Nue il cittadino ha spiegato di aver visto, intorno alle 15 di oggi, sabato 4 giugno, nel giardino della propria villa una vipera lunga circa 80 centimetri. Al momento resta per l’appunto da appurare se si trattasse di una vipera e non piuttosto, viste le dimensioni un po' eccessive per la specie, di un comune ed innocuo serpente di campagna, la cui presenza è abbastanza comune all’Infernetto, dove vi sono molti terreni in prossimità della riserva naturale del litorale romano.


LA FORESTALE – Dopo aver cercato di contattare il corpo forestale ed il Cites abbiamo appreso, telefonando al numero emergenze 1515, che molti uomini e donne sono impegnati nei servizi pressi i seggi elettorali del comune di Roma, ma che effettueranno il prima possibile una battuta nella zona. Al riguardo gli operatori hanno preso nota della segnalazione per le opportune verifiche.


LA TESTIMONIANZA – Un altro residente in via Antonio Lotti, al quale ci siamo rivolti per sapere se in passato ci siano stati dei ‘casi’, ci ha confermato che nel giardino del suo villino, qualche anno fa, trovò una vipera. “Era piccola, lunga circa 20, 30 centimetri, e si trovava poco lontano da me”, ci dice: “preoccupato per l’incolumità dei miei due figli, che all’epoca erano dei bambini, ho preso una pala e l’ho uccisa. In seguito l’ho portata alla Asl di zona ed i veterinari mi hanno dato la conferma. Qui all’Infernetto si incontrano frequentemente i serpenti: cinque, sei giorni fa ne ho visto uno lungo una sessantina di centimetri in via Traetta, una traversa di via Lotti, che poi è scomparso tra la vegetazione”.


LA PULIZIA - “In merito all’abbandono in cui versano alcuni terreni del quartiere, invasi dalle sterpaglie che, oltre a costituire l’habitat ideale per topi e serpenti con conseguenti problemi di carattere igienico-sanitario e grave rischio di incendi soprattutto in estate”, prosegue il residente, “vorrei lanciare un appello ai proprietari di questi lotti affinché provvedano alla loro pulizia, sfalcio ed altro, entro il 20 giugno, così come prevede la normativa: ci sarà maggiore sicurezza per tutti mentre loro eviteranno di incorrere nelle sanzioni previste, che sarebbero piuttosto salate”, conclude.