Infernetto - "La caserma dei vigili del fuoco di Ostia perde uomini e operatività, il territorio del XIII municipio esplode demograficamente e cosa accade? Viene permesso di costruire alloggi per il personale in un piccolo distaccamento antincendio di appena 112 metri quadri all’Infernetto.  E’ stato considerato d’interesse statale (art. 3 del dpr n. 384/94) in un'area comunque piena di vincoli, a ridosso della pineta di Castelfusano, dove non si potrebbe piantare neanche una tenda canadese".


A denunciare l’episodio è il Comitato civico 2013 che si è rivolto al ministero e agli uffici competenti e che da oltre un anno ha chiesto “chiarimenti su questa vicenda di pura speculazione edilizia, senza mai avere risposta dai vigili del fuoco e dal ministero delle infrastrutture e trasporti che lo ha autorizzato su parere favorevole dell'avvocatura di stato”.


Il distaccamento si trova all'Infernetto in via della Cacciuta, poco prima dell’incrocio con via San Candido.


“Ad oggi, mentre i 20mila mc di cemento si riversano con estrema rapidità su quella che una volta erano terreni agricoli, tutt'intorno buche e strade di campagna non vengono sistemate: come passeranno i mezzi di servizio dei pompieri sempre che quel bugigattolo di distaccamento finirà per avere una funzione operativa?”, domandano al comitato.


“Le dichiarazioni dell'allora direttore regionale Lazio dei vigili del fuoco, datate il 1° luglio 2010 (prot. 10756), sono imbarazzanti: realizzare un distaccamento di pronto intervento all’Infernetto, su via della Cacciuta, serve per ‘snellire le procedure autorizzative’ al fine di ‘reperire alloggi per il personale a prezzi decisamente inferiori rispetto ai minimi di mercato’”, riferiscono al Cc2013. Ma sono spiegazioni ritenute insufficienti. E il comitato prosegue per la sua strada.