Infernetto, villa confiscata alla criminalità e acquisita dal X Municipio: ospiterà sei senza dimora
"Ringraziamo l'assessore Zevi e l'Agenzia Nazionale beni confiscati per questa giornata di legalità e di risarcimento", dichiarano l'assessore municipale al Patrimonio Guglielmo Calcerano e l'assessora municipale alle Politiche sociali Denise Lancia. "Oggi (ieri, ndr) all'Infernetto cominciamo un percorso di riappropriazione del territorio da parte della cittadinanza, contro ogni forma di mafia, grazie alla concessione di questo bene sequestrato in via definitiva per reati di corruzione. Il bene confiscato sarà utilizzato per un servizio di accoglienza di II Livello per le persone senza dimora che vogliamo recuperare alla piena socialità e ai diritti di cittadinanza, il cosiddetto housing first", spiegano.
"Comune e Municipio X sono a fianco di forze dell'ordine, magistratura e agenzia nazionale beni confiscati per contrastare la criminalità organizzata non solo con la repressione ma anche con l'amministrazione attiva. È però importante - sottolineano gli assessori Calcerano e Lancia - che a livello nazionale si assumano decisioni per rendere di nuovo i Comuni protagonisti della gestione della cosa pubblica, soprattutto attraverso le nuove assunzioni di personale, altrimenti il rischio è di testimoniare una idea di società e i valori della legalità, senza però riuscire a realizzarli"
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