Ostia – Inseguimento a sirene spiegate per le strade di Ostia. Una volante della polizia ha tallonato a tutta velocità una Lancia Y con a bordo due cittadini cileni cui, subito dopo, si è aggiunta una seconda auto della polizia, una Bmw. Il folle inseguimento ieri sera alle 19.30 in via dell’Appagliatore, a Nuova Ostia, sotto gli occhi sbalorditi dei passanti.

La Lancia inseguita, risultata poi essere stata rubata a Firenze il 18 giugno scorso, come in una scena degna di un film d’azione, è schizzata su via Tancredi Chiaraluce, verso i depuratori. Una Bmw grigia, che si trovava dietro la volante della polizia, ha cercato di superarla, ma la vettura è stata speronata finendo contro un’altra auto, una Mitsubishi, che proveniva nel senso contrario. La vettura inseguita è stata infine raggiunta in via Tancredi Chiaraluce, dopo essere finita contro una recinzione metallica, e bloccata dalla polizia che ha arrestato i due sudamericani.

SPIAGGE SICURE - I fermati sono due cileni di 20 e 27 anni che ieri pomeriggio non si erano fermati all’alt intimato dalla polizia nell’ambito del piano di controllo del territorio ‘Spiagge sicure’, partito martedì 19 luglio. Gli agenti, insospettiti, dopo aver controllato la targa della Y, si erano messi al suo inseguimento, fino all’epilogo. Impegnati nell’operazione gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia locale di Roma Capitale, il 118 e la squadra nautica della polizia di Fiumicino.