Ostia - Sono stati catturati dopo un inseguimento mozzafiato per le strade di Ostia che si è concluso in via delle Azzorre quando l’auto sospetta, una Opel Zafira, si è schiantata contro due macchine parcheggiate. Dalla vettura sono scesi cinque uomini che, inseguiti dalla polizia fin dal porto turistico, hanno cercato di scappare a piedi. Tutto inutile: gli agenti del commissariato Lido sono riusciti a raggiungerne e ammanettarne quattro, mentre il quinto complice è attivamente ricercato. Gli arrestati hanno tentato di reagire, ribellandosi all’arresto e aggredendo gli uomini diretti dal primo dirigente Antonio Franco, ma alla fine sono stati bloccati. Nel frattempo molti cittadini hanno assistito sgomenti alla scena, con l’auto che filava a tutta birra inseguita dalle volanti a sirene spiegate.



Tutto è cominciato quando alle 17.15 una volante ha intercettato l’Opel Zafira, che ha immediatamente destato i sospetti dei poliziotti. Un rapido controllo alla targa ha permesso loro di accertare che l’auto era stata rubata ad una donna l’11 maggio scorso ad Anguillara, durante una rapina. A questo punto gli agenti hanno intimato loro l’alt ma, per tutta risposta, gli occupanti ci danno dentro con l’acceleratore schizzando come razzi ad altissima velocità e rischiando di investire una donna con due bambini. Finita la corsa in via delle Azzorre e immobilizzati, i quattro sono stati condotti alla stazione di via Genoese Zerbi dove sono stati identificati: si tratta di tre cileni e un costaricano di età compresa tra i 19 e i 24 anni. I balordi devono rispondere dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e di ricettazione. A bordo dell’Opel Zafira i poliziotti hanno rinvenuto numerosi arnesi atto allo scasso. Si sospetta che uno dei sudamericani sia l’autore della rapina del maggio scorso ad Anguillara: a questo riguardo saranno condotti accertamenti.

 

"È l'ennesimo episodio che dimostra il far west in cui siamo costretti a vivere nel territorio e su Roma. Negli ultimi mesi abbiamo più volte evidenziato a mezzo stampa il problema della sicurezza, nella totale indifferenza degli attuali amministratori. Non siamo riusciti ad avere neanche "l'onore" di sottoporre le nostre istanze al commissario Sabella, che a quanto pare ha cose più importanti da fare, che occuparsi delle esigenze quotidiane degli ostiensi. Non si comprende cosa aspetti il Sindaco a dimettersi dopo che ogni giorno gli avvenimenti in città dimostrano il suo fallimento", ha dichiarato il coordinatore di Forza Italia del X municipio Mariacristina Masi.