Fiumicino – "Simone, così impari a fare il tirchio". Insulti e in frasi ingiuriose nei confronti del 16enne ucciso da un pugno scagliato dall'amico di sempre, domenica pomeriggio a Parco Leonardo. È il contenuto scioccante della pagina di facebook apparsa ieri sera sul social network più utilizzato dagli adolescenti. Una pagina creata in pratica solo per denigrare un ragazzino appena morto in circostanze assurde, pianto da una famiglia straziata dal dolore e da una comunità intera. ''La madre degli imbecilli è sempre incinta. Prova ne è la pagina apparsa su Facebook nella quale la morte di Simone Costa, viene non solo giustificata, ma addirittura inneggiata, perche' il 16enne sarebbe stato colpevole di 'tirchieria' per non aver offerto la sigaretta da cui e' scaturita la lite. Si tratta di una pagina aberrante, offensiva e incredibilmente diseducativa, in cui la morte per futili motivi viene lodata''. E' quanto afferma il Codacons a proposito della morte del ragazzo, ucciso nel pomeriggio di domenica scorsa a Fiumicino. ''Si tratta di una pagina aberrante, offensiva e incredibilmente diseducativa, in cui la morte per futili motivi viene lodata – afferma il Codacons – L'autore di questa 'genialata' deve essere punito: non e' sufficiente chiudere la pagina Facebook in questione e far finta che non sia mai esistita. Per tale motivo stiamo preparando un esposto sia alla Polizia Postale, sia alla Procura della Repubblica di Roma, in cui si chiede di individuare l'autore del gruppo e procedere nei suoi confronti per istigazione alla violenza e per altri reati che saranno ravvisabili''. Tanti appunto i commenti offensivi come anche quelli a difesa di Simone: "Non vi vergognate?", scrive Ludovica; "Giocate sulla morte di un ragazzino... oggi ridete speriamo che domani possiate piangere vergognatevi", dice Michela. E altri: "Non avete manco un minimo di dignità. Dio certi bastardi li dovrebbe mandà all'inferno", "Lo schifo è che ci sta pure gente che segue questa pagina".