Una nuovissima scoperta dalla scienza etologica: i crostacei soffrono
In Irlanda la prestigiosa Queen’s School of Biological Sciences, attaverso I biologi Elwood e Barry Magee, ha reso noto I risultati di una ricerca sui crostacei…………come i mammiferi essi sentono dolore!
Fin’ora si credeva che i crostacei messi nell’acqua bollente non soffrissero alcun tipo di dolore e i loro movimenti fossero semplicemente movimenti riflessi. E’ stato dimostrato che così non è! L’esperimento è stato fatto con dei granchi che evitavano con estrema attenzione i punti metallici alimentati con energia elettrica a bassissimo voltaggio. Quindi alcuni comportamenti non sono unicamente movimenti riflessi e involontari, sono movimenti atti a schivare il dolore procurato dall’energia elettrica. Lo stesso discorso vale per le aragoste che gli chef preparano immergendole nell’acqua bollente. Alcuni chef si rifiutano di uccidere l’aragosta con un taglio netto e violente nel senso longitudinale dell’animale e pensano che la morte all’animale introducendola nell’acqua bollente fosse perfettamente indolore per il crostaceo. Alcuni chef hanno già chiesto come uccidere in modo indolore l’aragosta dato che è una pietanza che continua a venire richiesta dai clienti