Ostia – Familiari, amici e conoscenti hanno partecipato commossi ai funerali di Paola Ferri, la 49enne morta per annegamento al largo di Ostia due settimane fa mentre si trovava in barca con il compagno, Marco S., 34 anni, padre dei loro gemellini. Come accertato dall’autopsia a causare il decesso l’annegamento, benché gli inquirenti abbiano voluto approfondire ulteriormente tanto da disporre l’analisi tossicologica i cui esiti sono attesi nei prossimi giorni.

I FUNERALI – La cerimonia è stata celebrata nella chiesa di San Nicola di Bari, al borghetto dei pescatori, alla presenza di parenti e amici in lacrime. Paola Ferri, una bella donna che tante persone ricordano per la sua gentilezza, la sua vitalità e la sua calda cordialità, era benvoluta ed era titolare di Rougenoir Nails Academy, un centro estetico molto noto di Ostia dove lei teneva dei corsi. Molte delle sue clienti-allieve dei corsi con il tempo erano diventate sue amiche: la morte improvvisa, inattesa per un incidente le aveva lasciate sconvolte e addolorate come testimoniano i messaggi scritti il giorno stesso del tragico episodio sul profilo Facebook della 49enne. Durante la funzione il compagno ha letto una lettera rivolgendosi a lei, Paola. Una lettera che ha postato sui profili Facebook di entrambi, una lettera d’amore ma anche di ‘rammarico’ per quanti hanno voluto giudicare.

L’INCIDENTE – Secondo una ricostruzione dell’accaduto riferita agli inquirenti proprio da Marco S., suo compagno da dieci anni, nel primo pomeriggio del 6 giugno scorso, Paola, dopo essere stata colta da un malore, avrebbe sbattuto la testa contro lo scafo della barca e poi sarebbe caduta in acqua. L’uomo, prima di tuffarsi in acqua per soccorrere la compagna, aveva chiamato il 1530, numero per le emergenze in mare, chiedendo aiuto. Le ricerche immediatamente avviate dalla capitaneria di porto con la collaborazione delle altre forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e del personale della Lega navale avevano permesso di individuare il 34enne, l’imbarcazione alla deriva con il motore ancora acceso e infine, dopo quasi tre ore, il corpo privo di vita di Paola Ferri a circa un miglio dalla costa.


L’AUTOPSIA – Da quel tragico 6 giugno sono state avanzate molte ipotesi sul ‘giallo della morte’ di Paola Ferri prima ancora che fossero resi noti gli esiti dell’autopsia. Erano circolate ‘voci’, smentite dal comandante della capitaneria di morto Fabrizio Ratto Vaquer, sull’impossibilità che la 49enne fosse morta per annegamento a causa del ritrovamento ‘troppo ravvicinato nel tempo del corpo’. E poi si era parlato del mistero della telefonata alle dipendenti del centro estetico, del mistero del perché fosse vestita e calzasse le scarpe sebbene fosse una calda giornata estiva, del mistero del giubbotto di salvataggio, non indossato benché non sapesse nuotare e, di nuovo, del mistero del giubbotto mancante a bordo dell’imbarcazione e del mistero dell’ancora. E tanto altro. Poi il risultato dell’esame autoptico ha chiarito le cause del decesso: Paola è morta per annegamento, sul corpo nessuno segno di violenza. Marco S., unico testimone oculare dell’incidente, è stato ascoltato ripetutamente dagli inquirenti che, tuttavia, lo hanno iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto in attesa dell’esito dei test tossicologici. Lui, a questo riguardo, si è dichiarato sereno, anzi desideroso di sapere che cosa abbia causato il malore del quale è rimasta vittima la madre dei suoi figli.


IL RICORDO – E’ dal giorno dell’incidente che sulla pagina social di Paola Ferri amiche e amici lasciano un messaggio. Così anche il giorno dei funerali. ‘Dolce Angelo .. Il Cielo ha una stella in più.. Proteggi i tuoi cuccioli ed i tuoi cari’, scrive un’amica. ‘Cara Paoletta ti porterò sempre nel mio cuore’, aggiunge un’altra amica. ‘Oggi ti ho dato il mio ultimo saluto...nel mio modo..restando nell ombra...nn ce l ho fatta ad entrare...un dolore troppo grande...ti voglio ricordare cm sei tu realmente cn quel sorriso amorevole...pronta a dare una mano,un consiglio un abbraccio a tutti...nn ti scorderò mai..MAI...x tt cio che mi hai dato..GRAZIE X ESSERE STATA UN AMICA PRESENTE...ANCHE NNN era molto che ci conoscevamo”, scrive commossa un’altra amica.