Una commissione congiunta Ambiente-Servizi Sociali per studiare e approvare, insieme ai rappresentanti delle associazioni disabili del territorio, la “Carta Etica” al vaglio del XIII Municipio. Si tratta di un documento, che sarà sottoscritto dalle Cooperative, dalle Associazioni e dai Consorzi che gestiscono ad Ostia le spiagge libere attrezzate, e che ha lo scopo di rendere accessibili gli arenili ai diversamente abili. “La concezione di spiaggia accessibile - ha spiegato Cristiano Rasi, Presidente Commissione Ambiente XIII Municipio - è stata nel corso di questi anni troppo legata ad un immaginario poco concreto. Non basta la presenza di un percorso pedonale leggermente più lungo o un bagno attrezzato per poter definire un arenile accessibile a clienti con disabilità motoria, sensoriale o cognitiva. Per questo stiamo lavorando insieme a loro per l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche, e allo stesso tempo per promuovere percorsi di crescita verso un vero turismo accessibile”.

“Abbiamo stabilito con i diretti interessati- ha aggiunto Monica Picca, Vice-Presidente Commissione Servizi Sociali XIII Municipio- di inserire la “Carta Etica” all’interno del bando per la gestione delle spiagge libere attrezzate. Dovrà essere obbligo delle imprese provvedere a realizzare pedane per l’accesso del mare, affinché esso sia per tutti e non per pochi. Su questo saremo intransigenti: a chi non rispetta le norme, sarà revocata la concessione”.

“Stiamo portando avanti – ha concluso Lodovico Pace, Assessore Servizi Sociali XIII Municipio- progetti importanti con la Consulta dei Diversamente Abili. Le loro osservazioni sono state molto preziose e stiamo lavorando per renderle atti concreti”.

Roma, 12.11.2009