Fiumicino - Purtroppo anche ieri quattro auto parcheggiate sul lungomare di Fiumicino sono state depredate. Vetri rotti, macchine sfasciate e ripulite. Si tratta ormai di una costante che va avanti da un pezzo e crea danni ingentissimi alle tante attività della zona. Chi pranza o cena nei ristoranti del lungomare sono soprattutto romani. Normale che chi si ritrovi con una macchina distrutta difficilmente tornerà e questo si ripercuote fortemente sulle attività e sull’economia comunale. Le forze dell’ordine, come più volte sottolineato, fanno i salti mortali per garantire la sicurezza in uno dei comuni più estesi d’Italia, ma con le scarse risorse di personali e di mezzi è praticamente impossibile. La coperta è corta, se ci copre il nord di Fiumicino un’altra rimane senza controlli.


Da qualche giorno poi, secondo quanto rivelerebbero alcune fonti ministeriali, il commissariato di Polizia sarebbe costretto a chiudere alle 20. Per furti, rapine e altre cose bisognerebbe rivolgersi ad Ostia. La polizia giudiziaria a Fiumicino da quanto si apprende, sarebbe attiva solo di mattina e pomeriggio, non la notte quando il picco di furti ed episodi criminosi è maggiore. Per questo chiediamo al sindaco, visto anche l’imminente installazione di oltre 80 videocamere, progetto lo ricordiamo del centrodestra, di poter posizionare impianti di videosorveglianza sul lungomare come deterrente per questi continui furti e mettere in campo tutto ciò che è in suo potere per potenziare gli organici delle forze dell’ordine, scongiurando la chiusura notturna del commissariato di Polizia. Lo affermano i gruppi di opposizione di centrodestra