LA DENUNCIA – “Ostia, cartoline dal mare di Roma: topi nel centro della città”
IL RATTO - Alla vista di un grosso ratto morto sopra una buca transennata nel centro di Ostia, località con ambizioni turistiche della Capitale che da mesi sta vivendo uno dei periodi più bui della sua storia, Alessandro Cicchinelli, un cittadino non ha ‘resistito’. Dopo aver immortalato il 'cadavere' del roditore con un clic, ha voluto pubblicare la foto sui social commentandola con ironia. Un’ironia dove trapela, neppure troppo velatamente, anche molta amarezza. Amarezza e stanchezza.
LE ELEZIONI – Riferendosi allo stallo nel quale versa ormai il X municipio, commissariato per mafia a seguito dell’arresto dell’ex presidente Andrea Tassone, uno stallo che si riflette nel ‘blocco’ che impedisce, per esempio, di effettuare lavori di manutenzione nelle strade e nelle scuole per ‘mancanza del certificato antimafia’ alle ditte che dovrebbero eseguire gli interventi, o alle difficoltà che incontrano le famiglie dei disabili per la cancellazione di servizi in precedenza garantiti o, ancora, ai problemi per la garanzia del servizio Aec agli alunni con disabilità, nonché alla difficoltà ‘generale’ di avere referenti diretti, dopo l’insediamento della commissione prefettizia a capo della quale c’è il dottor Domenico Vulpiani, Alessandro Cicchinelli chiede, anzi “pretende elezioni immediate come a Roma”.
IL DIRITTO - “A Ostia pretendiamo elezioni immediate come per Roma, Ostia non può rimanere in balia di un commissario assente, Ostia non può permettersi il lusso di altri anni di immobilismo. Ostia, i suoi commercianti ed i suoi cittadini si meritano una grandissima stagione turistica!”, scrive sulla sua pagina Facebook Alessandro Cicchinelli. A chiedere elezioni ‘anche’ a Ostia, il ‘municipio del mare’, sono in molti. Cittadini e forze politiche come Sinistra italiana, il Partito socialista e Casapound, che hanno avviato delle raccolte firme affinché anche i residenti del municipio più grande di Roma, che conta 300mila abitanti, alle prossime amministrative possano andare al voto e scegliere gli amministratori. Da sottolineare che in molti cittadini del X municipio non sono ancora al corrente che il diritto alle elezioni è precluso e che alle urne si andrà nel 2017.
L’ABBANDONO – “Più guardo Ostia e più vedo delle potenzialità uniche nel proprio genere, sia per la location sia per l'offerta culturale che potrebbe offrire... Poi, come apro gli occhi, vedo desolazione, abbandono, mala gestione della res publica, incuria, abbandono totale delle zone periferiche e tanto altro... Vorrei vedere la gente che affolla le vie del centro, vorrei vedere il verde curato, vorrei vedere le strade senza buche, vorrei vedere una città unica nel suo genere (pineta, scavi archeologici, mare, ecc ecc) ‘sfruttata’ nel senso più bello e pulito dal termine. Ostia potrebbe dare lavoro 365 giorni l'anno a migliaia di persone del territorio. Appunto... Vorrei”, conclude, con profonda amarezza, la sua riflessione.
WEEK END DI PRIMAVERA – Nonostante lo stallo politico-amministrativo di Ostia, che si riflette con evidenza nello stato in cui versa il X municipio, durante questo week end di primavera, complici le temperature miti, un gran numero di romani e turisti hanno raggiunto il litorale romano fino a Fregene e Fiumicino per piacevoli passeggiate in spiaggia, per un gelato o un pranzo in uno dei tanti ristoranti.
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