Roma, 30 luglio 2009 - Per la finale della Supercoppa Italiana, che si disputerà a Pechino l’8 agosto, la Lazio sarà testimonial della Regione di cui porta il nome e della città di Roma, scendendo in campo con il logo appositamente creato per l’occasione: un Colosseo stilizzato, sormontato dalla scritta in ideogrammi cinesi “Roma ti aspetta”. L’obiettivo: unire il grande avvenimento sportivo con la promozione della Capitale come destinazione turistica, con un’operazione rivolta in maniera diretta alle centinaia di milioni di cinesi che seguiranno la partita in tv.

Un “gemellaggio” all’insegna di sport e turismo che è stato annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa tenuta dall’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini, e dal presidente della S.S.Lazio, Claudio Lotito.

L’iniziativa nasce infatti dall’accordo stretto dal presidente Lotito con la Presidenza e l’Assessorato al Turismo della Regione Lazio - che si è avvalso dell’Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio per la realizzazione del logo – e grazie al quale la Regione Lazio diventa il main sponsor della squadra biancoceleste per il grande appuntamento di Pechino.

“Come Presidente  – afferma il massimo dirigente della Lazio Claudio Lotito - sono orgoglioso di rappresentare con la mia società ed i miei calciatori la città di Roma e la Regione Lazio, di cui portiamo anche il nome, in un evento di tale portata internazionale. Nella finale della Supercoppa TIM, i ragazzi porteranno sulla maglia il Colosseo, simbolo di Roma e dell’Italia stessa, e con esso quei valori di sport, amicizia e sana competizione che sono gli stessi valori dai quali partì, 110 anni fa, la storia di questa gloriosa società”.

“A un anno esatto dall’inaugurazione delle Olimpiadi, la finale di Supercoppa è il primo grande evento sportivo che sarà ospitato nello stadio di Pechino. Le tv di tutto il mondo – sottolinea l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini - saranno puntate sull’avvenimento, ma soprattutto per i cinesi sarà un appuntamento di enorme rilevanza simbolica e mediatica. Un’occasione unica, che cogliamo per invitare il pubblico cinese a visitare Roma, rivolgendoci a un mercato turistico che ha eccezionali potenzialità di sviluppo e su cui la Regione sta puntando con forza per la crescita del turismo a Roma e nel Lazio”.

Nella gara che si giocherà alle 14 ora italiana (le 20 in Cina) al futuristico stadio 'Bird's Nest', il Nido d'Uccello – che è stato inaugurato proprio per le Olimpiadi di Pechino 2008 – la Lazio affronterà l’Inter indossando il logo creato appositamente per l’evento, lanciando un messaggio che nei 90 minuti di partita passerà sulla diretta della tv di Stato cinese.

 

 

IN CINA ANCHE UNA MOSTRA SUL DESIGN SPORTIVO, PER CATTURARE TURISTI E TIFOSI

 

Roma, 30 luglio 2009 – L’obiettivo della sponsorizzazione della S.S. Lazio, per la quale la Regione ha investito 400mila euro, è promuovere Roma e Lazio come mete turistiche. “Abbiamo voluto cogliere la grande occasione dell’8 agosto per lanciare la campagna di promozione di Roma, che proseguiremo in Cina nei mesi successivi”, ha detto l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini, presentando l’iniziativa insieme al presidente Lotito. "La Regione Lazio – ha spiegato Mancini - ha definito da tempo la Cina come paese di interesse strategico per il turismo. Oggi si stima che circa 80 milioni di cinesi hanno la capacità economica di trascorrere vacanze all'estero e in Europa le destinazioni preferite sono Roma e Parigi. Il campionato italiano è molto seguito in Cina e questa partita sarà vista da centinaia di milioni di telespettatori in tutto il mondo: una grande occasione per promuovere la Capitale, il nostro territorio e l’Italia. Inoltre, nei giorni precedenti la partita, inaugureremo una mostra di aziende italiane specializzate nel design sportivo".

Cinque gli ideogrammi cinesi che spiccheranno sulle maglie dei giocatori biancocelesti, insieme all’immagine del Colosseo. I primi due significano “Roma”, gli altri tre “ti aspetta”, con un’accezione carica di aspettativa, che si traduce anche con “non vede l’ora di vederti” o “spera di vederti”.