Ostia - "Sono qui per tranquillizzare tutti, i rifiuti di Roma non saranno portati ad Ostia", ha dichiarato la sindaca di Roma, Virginia Raggi, che questa mattina ha incontrato nella sede del X Municipio per oltre tre ore il commissario prefettizio, Domenico Vulpiani, in merito alle voci che si erano diffuse sul trasferimento del tritovagliatore dell'Ama, ora a Rocca Cencia, a Ostia.

“Vorrei evitare”, ha sottolineato la prima cittadina, “ogni tipo di polemica perché abbiamo bisogno di risolvere un problema dei cittadini. Ognuno deve fare la sua parte. Se tutti si mettono attorno ad un tavolo secondo me risolviamo la questione davvero a breve. La polemica politica la lascio ad altri”. Nel corso dell’incontro, il terzo in due settimane tra la sindaca ed il prefetto a Ostia, Virginia Raggi ha affrontato l’argomento del Pua, piano utilizzo degli arenili: "Tra le varie cose che abbiamo visto oggi l'aspetto più importante è il piano urbano degli arenili che è quasi pronto ed a breve sarà votato. Finalmente avremo”, ha spiegato, “lo strumento giuridico che consentirà di mettere ordine nel litorale di Roma. Bisognerà riportare la legalità e, per quello che ho visto, è un piano ambizioso, molto bello".

A margine della riunione, in merito al rogo al Prenestino in cui hanno perso la vita una ragazza e due bambine, ha aggiunto: "Stiamo lavorando per il superamento dei campi rom. Il bando è quasi pronto. Ci sono anni di stratificazioni che piano piano dobbiamo disincrostare per invertire la rotta. Evidentemente è un modello fallimentare".

Al suo arrivo Virginia Raggi ha risposto a Luca Marsella di CasaPound, presente davanti al Palazzo del governato con una decina di militanti. "Ho chiesto alla Raggi – ha spiegato Luca Marsella - perché il Comune di Roma continua a pagare con soldi pubblici le utenze alle centinaia di immigrati clandestini che occupano abusivamente l'ex colonia Vittorio Emanuele ad Ostia. La sindaca mi ha risposto che le serve tempo”.

"Abbiamo incontrato oggi presso la sede del X Municipio assieme alla Sindaca Virginia Raggi e alla sua delegata municipale Giuliana Di Pillo il commissario prefettizio Domenico Vulpiani, che dal 2015 porta avanti una continua e assidua azione di ripristino della legalità sul territorio", hanno dichiarato in una nota congiunta i consiglieri capitolini del M5S Nello Angelucci e Carola Penna. "Stavolta abbiamo focalizzato la nostra attenzione sul progetto di recupero della ex Gil e della ex Colonia Marina Vittorio Emanuele. Nel dettaglio, - continuano i due consiglieri capitolini di maggioranza - stiamo sviluppando un importante discorso condito da legalità e dialogo sul recupero della ex Gil di proprietà della Regione e in concessione al Comune: grazie ai fondi governativi del bando periferie recupereremo 1 milione e duecentomila euro di affitto passivo, trasformandola in una vera e propria ‘cittadella della legalità’: nello specifico saranno qui ospitati gli uffici della Polizia Locale del X Gruppo Mare, i nuovi Uffici del Giudice di Pace e il Centro di Controllo Sicurezza Urbana Smart City. Per quanto concerne la ex Colonia Marina Vittorio Emanuele, l’intenzione è di ridarle funzionalità piena andando anche in questo caso a risparmiare sui fitti passivi che gravano sul bilancio del Municipio; all’orizzonte c'è un progetto di ospitare qui gli uffici comunali decentrati".

"Vulpiani sta governando egregiamente, tenendo dritta la barra del controllo del territorio - dichiara la consigliera Carola Penna. - A lui da parte nostra vanno soltanto parole di encomio e di elogio". "Stiamo imprimendo un segnale fortissimo di legalità ai cittadini di questo Municipio, perché è parte integrante e imprescindibile nel nostro più ampio progetto di risorgimento dell’amministrazione capitolina", la chiosa del consigliere Nello Angelucci.