Riti satanici a sfondo sessuale è il materiale su quanto stanno lavorando inquirenti della Procura della Repubblica di Roma. Gli episodi legati all'indagine metterebbe in relazione fatti avvenuti a Bari e a Ostia in un arco temporale molto lungo. La violentavano con la scusa di ricongiungere "la terra e gli inferi".  Le sevizie sarebbero avvenute nella pineta di Castefusano e sulle dune di Capocotta, nota spiaggia per nudisti del litorale laziale. Elemento fondamentale dell'inchiesta è la testimonianza di una ragazza che oggi ha 28 anni e che racconta di essere stata drogata, indotta a fare da nutrice per pseudo riti satanici e poi violentata da più uomini, che secondo le indagini dovrebbero essere tutti commercianti tra i 45 e i 55 anni di Ostia, Castelfusano e dintorni.