Ladispoli, operazione antidroga dei carabinieri: 8 indagati
Ladispoli – Sin dalle prime luci dell’alba di ieri, i carabinieri della compagnia di Civitavecchia, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, agli arresti domiciliari e di sottoposizione all’obbligo di dimora a carico di 8 giovani, tutti di Ladispoli, responsabili di detenzione illecita finalizzata allo spaccio di stupefacenti.
L’indagine, durata circa due anni, ha consentito di accertare che gli 8 indagati, principalmente in Ladispoli, gestivano nei pressi della locale stazione ferroviaria un fiorente giro di spaccio di hashish, del quale si approvvigionavano in Roma. Nel corso delle attività tecniche sono stati effettuati alcuni riscontri che hanno comportato la segnalazione alla Prefettura di Roma degli assuntori di stupefacenti ed è stato arrestato in flagranza uno degli indagati.
A finire in carcere A.V. 26enne, S.E. 32enne, C.E. 28enne e C.V. 32ennE; 2 arresti domiciliari a carico di K.A. 31enne e P.G 26enne.; e infine 2 ordinanze per applicazione della misura cautela dell’obbligo di dimora a carico di C.G. 24enne e B.E. 34enne, tutti responsabili del reato di detenzione illecita finalizzata allo spaccio di stupefacenti (art.73 DPR 309/90), commesso a Ladispoli tra il luglio e settembre 2011. Nel corso delle attività, nella notte, è stato altresì tratto in arresto in flagranza, perché trovato in possesso di grammi 50 di cocaina, M.P. 40enne di Casalotti, Roma.
L’indagine ha avuto origine il 19 luglio del 2011, quando i militari del Nor della Compagnia di Civitavecchia intervennero a Cerveteri, nella località di Campo di Mare, via Alfani, dove, all’interno di un villino, fu rinvenuto il cadavere di A.V. 47enne, con evidenti segni di escoriazioni al capo e tumefazioni al tronco ed agli arti superiori. Analizzati i tabulati del traffico telefonico dell’utenza del deceduto ed attivate intercettazioni telefoniche delle utenze più frequentemente da questi contattate in vita, è emerso che lo stesso era stato vittima, alcuni giorni prima (16.07.2011) di un’aggressione a Ladispoli, presso la Stazione, perpetrata da A.V. 26enne, spalleggiato da un altro soggetto, non identificato.
Concluse le attività, concordando con i gravi indizi raccolti a carico dei citati, il Tribunale di Civitavecchia – Ufficio gip ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere, agli arresti domiciliari e di sottoposizione all’obbligo di dimora, richiesta dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia.
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