Ostia  - I ladri di biciclette dei giorni nostri non si accontentano di rubare delle bici qualsiasi, oggi il mercato più proficuo è quello delle mountain bike: due ruote che arrivano a costare anche 8mila euro. Lo ha capito bene un uomo di 44 anni, ciclista e podista, esperto di mountain bike, fermato dalla polizia di Ostia per furto e ricettazione e che ora si trova agli arresti domiciliari.

Giulio, così si faceva chiamare, adescava le sue vittime su Internet, su siti specializzati nella vendita di biclette a dir poco costose, spacciandosi per acquirente e poi, una volta incontrato il venditore e salito in sella per provare la due ruote, fuggiva a tutta velocità a bordo del mezzo. L'uomo, che quando rispondeva agli annunci di vendita si spacciava per un agente di polizia in modo da ispirare fiducia in chi incontrava, è stato fermato dopo una indagine accurata, svolta attraverso internet e le schede dei cellulari trovati nella casa del ricettatore, e anche grazie alla partecipazione in prima persona di un agente di polizia, del territorio ma non operante al commissariato di Ostia. Anche l'agente era stato derubato della sua mountain bike con lo stesso medtodo, una bici dal valore di migliaia di euro, e quando ha denunciato il furto ha deciso insieme al dottor Franco di entrare in azione. Ha incontrato l'uomo con la scusa di vendergli una bici, acquisendo così informazioni e riuscendo a confermare che si trattava dello stessa persona indicata da altre vittime, che si erano viste sottrarre le bici davanti ai loro stessi occhi.

A quel punto l'uomo era stato identificato: ha precedenti specifici e per droga, ha l'obbligo di firma a Valmontone dove risiede e aveva dei complici, che lo attendevano a bordo di un furgone per caricare le bici rubate. Altre volte, come ha riferito il dottor Franco, l'uomo completava la sua fuga direttamente sulle due ruote, senza l'aiuto dei complici, riuscendo a percorrere decine di chilometri, anche da Ostia a Valmontone, dove poi è stato trovata la sua 'officina' per camuffare o aggiustare pezzi sempre buoni da rivendere.

Il mercato di queste biciclette è molto attivo e costoso, queste biciclette vengono usate da esperti e atleti, che spesso scelgono di acquistarle su siti dell'usato poichè appunto hanno un valore molto alto.

L'uomo rubava le montain bike, le camuffava con un adesivo in più o coprendo le parti troppo riconoscibili dai proprietari e le metteva in vendita sui siti specializzati europei. La polizia per ora ha ricondotto l'uomo ad almeno 9 furti denunciati, tra cui molti perpetrati nella zona del X municipio. Un giro di centinaia di migliaia di euro, che secondo le indagini porta a un grande mercato illecito che coinvolge l'est europeo, in particolare la Romania.