Lavinio – Ennesimo arresto dei carabinieri contro i reati in materia di stupefacenti. I militari della stazione di Lavinio Lido di Enea, a conclusione di un’articolata attività di osservazione, controllo e pedinamento, hanno arrestato R.C., 25 anni, A.A., 27 anni, entrambi di Anzio, il primo dei quali con precedenti penali.

 

 

Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, a conclusione di un controllo che andava avanti da qualche giorno, hanno bloccato i due all’interno della Tenuta Borghese di Anzio dove gli stessi, approfittando della folta vegetazione circostante poiché la zona è impervia e difficilmente raggiungibile, avevano creato una vera e propria piantagione a ridosso di un fiumiciattolo, dal quale prelevavano l’acqua necessaria per l’irrigazione.

 

 

I carabinieri agli ordini del comandante Ugo Floccher, dopo essersi appostati, hanno bloccato i “coltivatori diretti” mentre stavano potando alcune piante e raccoglierne delle altre. Complessivamente, al termine della perquisizione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 19 piante di marijuana, con un’altezza variabile da 1 metro a 2,50 metri, per un peso complessivo del fogliame di circa 13,5 chili.

 

 

Ai due giovani, trovati in possesso di due sacchi di concime, di un paio di forbici e di un cestino di vimini con all’interno alcune cime di marijuana appena tagliate, sono stati concessi  gli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni mentre le piante sono state estirpate ed inviate in laboratorio per gli esami di rito.