Roma, 18 giugno - Partiranno a luglio i lavori per il rifacimento delle strade del municipio XIII. Gli interventi saranno approntati grazie ad un intervento economico del Campidoglio ed in particolare del dipartimento XII. La somma stanziata è di 5 milioni di euro e permetterà di intervenire su tutto il territorio del municipio XIII. “Finalmente e nonostante le grandi difficoltà economiche che l’amministrazione comunale sta affrontando - ha dichiarato il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani - sarà possibile intervenire per quella che è una vera e propria emergenza di questo territorio. Come indicato dalla polizia municipale che ha effettuato in questi mesi un monitoraggio, sono state individuate le priorità sulle quali operare”. “Un mio personale grazie - dichiara l’assessore ai lavori pubblici Amerigo Olive - va al sindaco Alemanno che con questo finanziamento ha dato la possibilità di intervenire dove non si interveniva da anni. Quella che parte a luglio è una prima fase che permetterà l’asfaltatura completa delle strade individuate dai nostri uffici tecnici e dalla polizia municipale”.

GLI INTERVENTI:

Lotto I Lungomare Toscanelli (tratto San Gallo - Ravennati) Via dell’Appagliatore (tratto Azzorre - Martinica) Viale Stazione Castel Fusano (compreso Piazzale Omonimo) Via Romagnoli (tratto C. Lenormant - Torremuzza, tratto Dragone - Lenomant) Via Donati Via Stiepovich totale complessivo mq 44.800 Lotto II Via dei Pescatori (tratto Castel Fusano - Fosso di Dragoncello, tratto Stesicoro - Piazza Via A. Magno (tratto Casal Palocco - Solone) Viale Villa di Plinio Via Casal Palocco Via Macchia Palocco Via Leontini (tratti) totale complessivo mq 43250 Lotto III Via Castel Fusano Via Funi - Via U. Lilloni - Via B. Romagnoni Piazza Bettica - Piazza Cesario Console - Piazza Calipso Via A. Bocchi totale complessivo mq 42.700 Lotto IV Via Lido di Castel Porziano Via di Castel Porziano Via Torcegno Via E. W. Ferrari (tratto Lotti - Castel Porziano, tratto Via C. Colombo - Via Cilea) Via F. Landi - Via Fagnano - Via D. da Samarate totale complessivo mq 45400 totale dei 4 LottI mq 176.150

Non solo, per le strade del XIII municipio altre novità. Stamani infatti è stata presentata la "Road patcher" (attappa buche) e promette di essere una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda la manutenzione delle strade. La macchina è stata collaudata ad Ostia, alla presenza del presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani, dell’assessore ai lavori pubblici, Amerigo Olive e del presidente della commissione lavori pubblici, Pierfrancesco Marchesi. La Sr800/1501, della ditta Schmidt, è di fabbricazione svedese. Un delle prerogative di questa macchina è proprio quella di intervenire e in tempi brevi dove il manto stradale è dissestato, dove insomma, ci sono buche provocate dal maltempo e dal logorio del tempo e inoltre è operativa anche in caso di pioggia. “Abbiamo assistito ad una grande novità - ha affermato il presidente Vizzani - ma soprattutto, se le aspettative saranno confermate dai risultati, abbiamo assistito ad una dimostrazione pratica di come si può risparmiare tempo e denaro pubblico. Questa macchina infatti opera con un solo uomo ed è in grado di chiudere le buche in breve tempo e con minor spesa rispetto al tradizionale lavoro attualmente svolto, a fronte ad esempio delle centinaia di migliaia di euro che abbiamo speso finora per riparare l’asfalto. Una macchina, questa Road patcher - conclude il presidente Vizzani - che lavora in massima sicurezza e all’insegna della più alta tecnologia”. Dello stesso avviso l’assessore Amerigo Olive. “È chiaro che adesso dobbiamo attendere i risultati e analizzare i costi. Una cosa è certa - afferma l’assessore ai lavori pubblici - la Road patcher consente di intervenire a lungo termine e non più con quegli interventi di asfaltatura a freddo che non garantivano una lunga durata. Tutto questo - conclude Olive - con grande vantaggio anche per quanto riguarda la viabilità delle zone interessate agli interventi”. Per il presidente della commissione lavori pubblici, Pierfrancesco Marchesi è l’aspetto strettamente tecnico a contare. “Siamo davanti ad un mezzo che può lavorare 24 ore su 24, avendo la capacità di caricare materiale (graniglia e bitume) pari a sei metri cubi. E inoltre - conclude Marchesi - si può intervenire di notte e quindi in assenza di traffico con grande vantaggio per la viabilità”.

L’aspetto tecnico: una volta individuata la buca, la macchina interviene con una prima fase di pulizia della stessa, liberandola da detriti o acqua. Si provvede inoltre a gettare bitume e quindi a riempire con una miscela di graniglia e basalto, particolarmente resistente al tempo. Una volta chiusa la buca si passa al livellamento dello spazio e grazie alla veloce capacità di assorbimento, l’utilizzo della strada dove si è operato, è immediato. Tra le caratteristiche della Road patcher, e a proposito di sicurezza, da notare che sulla parte posteriore del mezzo è stato appuntato un rullo a scorrimento, sul quale di volta in volta, si alternano segnali stradali che informano gli automobilisti sulle fasi di intervento in atto.